ARREDO CUCINA VIA ROGOREDO
L’idea alla base delle due soluzioni proposte è di avere un’unica parete attrezzata con un piano di lavoro ad altezza 85 cm, contenuta da una vela, un setto dello spessore di 8 cm, realizzato in legno grezzo chiaro.
Questa parete a vela sporge di 3 cm rispetto al piano e sale obliquamente verso l’alto fino a un’altezza di 230 cm per poi proseguire perpendicolarmente al soffitto. In questo modo andiamo leggermente a schermare la cucina per chi entra in casa senza, comunque, chiudere il passaggio.
Nel punto più vicino alla finestra, un piano della profondità di 44 cm, realizzato sempre in legno grezzo chiaro come le mensole e il piano bar, è fornito di cerniere che consentono di farlo ruotare contro il muro dove andrà ad occupare una fascia che corrisponderà esattamente al taglio dei cassetti sotto i fuochi, lasciando il disegno della cucina pulito e ordinato.
Al posto delle maniglie, cassetti e sportelli avranno una gola delle dimensioni di 3 x 3 cm che consentirà l’apertura, semplicemente infilando le dita nella fessura. Nel secondo caso anche lo sportello del frigo presenta una gola verticale che consente l’apertura dello stesso.
Per una maggiore pulizia del disegno complessivo della parete attrezzata, la cappa è stata mascherata dietro ad un pensile, ma non è esclusa la possibilità di lasciarla a vista secondo il gusto del committente.
Al di sotto del piano cottura sono stati posizionati tre cassetti due più bassi (circa 15 cm) dove collocare posate e altri utensili e un terzo in basso più alto in grado di contenere pentole e stoviglie.
Il piano dove sono alloggiati i fuochi e il lavello ha una profondità di 65 cm, per riprendere il filo delle colonne frigo e forni, ma potrebbe essere realizzato con una profondità di 50 cm, per agevolare maggiormente il passaggio all'interno della cucina.
Si è prestata molta attenzione all’uso dei colori e dei materiali.
I colori sono per lo più chiari, i pensili sono in legno laccato bianco lucido; la mensola bar, il piano di lavoro a scomparsa, le mensole vicino alla finestra e la vela sono in un legno grezzo chiaro come quello utilizzato per le palanche nei cantieri, che dà un tocco più caldo ad un ambiente molto moderno e minimale.
Nella versione principale la parete di fondo della cucina è rivestita in acciaio (ma qualora si volesse il piano e il fondo potrebbero essere rivestiti di finto marmo bianco); nella versione secondaria, invece, delle piastrelle con motivi geometrici moderni danno un tocco più caldo ma con un carattere contemporaneo.
I calici da vino, come da richiesta, sono stati appesi a sostegni in acciaio sospesi sopra la mensola bar nella soluzione consigliata, mentre nell’altra soluzione vanno ad incastrarsi sotto le mensole vicino alla finestra.
Nella versione consigliata il ringrosso al lato sinistro della finestra è stato pitturato con una particolare vernice (di cui si può trovare una scheda sulla tavola 4), che conferisce al muro un effetto lavagna su cui si può tranquillamente scrivere con dei comuni gessetti.
Le lampade scelte contribuiscono a dare un ulteriore tocco moderno alla cucina ed essendo forate e con profili esili non vanno ad ingombrare eccessivamente la visuale. In alternativa si suggerisce di posizionare due applique sulle pareti ai lati della mensola bar.
Naturalmente le due versioni sono completamente intercambiabili per cui la committenza potrà decidere di giocare in libertà con le idee proposte per poter creare la sua soluzione preferita.
Ringraziamo per l’attenzione e speriamo che la nostra proposta possa incontrare i vostri gusti perché noi ci siamo divertiti molto a progettarla.