Il progetto si struttura in modo tale da poter ricavare una soluzione tipo “duplex” suddividendo zona notte e zona giorno, cercando di sopperire al problema delle altezze minime definite dal regolamento edilizio. Al di sotto del pino rialzato per questo sono stati posizionati i locali di servizio e la cucina, in modo tale da creare una zona più privata e non direttamente a vista, soprattutto per i locali del bagno e della lavanderia, mantenendo comunque un’impostazione planimetrica tipica dell’open space. Allo stesso tempo la zona del living è quella che sviluppa un’altezza superiore, garantendo così una migliore percezione dello spazio, in relazione soprattutto al nuovo ingresso finestrato, che permette un apporto luminoso maggiore rispetto a quello attuale, mantenendo per l’angolo sofa una parete opaca, con una maggiore privacy esterno/interno.
Il soppalco si imposta direttamente sul piano delle finestre, quest’ultime alzate come richiesto dal cliente (mantenendo la sagoma preesistente) per garantire un miglior apporto luminoso a tutto l’appartamento. Si è scelto di posizionare qui solo la zona notte ed un eventuale spazio scrittoio per un piccolo studio. Le dimensioni di superficie sono ridotte in modo tale da lasciare maggior spazio a tutta altezza per la zona del soggiorno.
L’impostazione della zona notte seppur totalmente aperta verso la zona giorno, riesce a garantire le giuste condizioni di privacy evitando l’utilizzo di ulteriori murature interne, che potrebbero compromettere l’illuminazione naturale dell’intero locale. L’utilizzo di un mobile libreria al posto della testiera del letto infatti può servire da separè, orientando così il letto verso la parete attrezzabile con guardaroba e mobile TV; questo può inoltre essere utilizzato in modo complementare allo studiolo, facendo semplicemente intravedere la zona del letto.