Description

In allegato invio le planimetrie, di progetto (arredata e quotata) e comparato, in .dwg e in .jpg, inoltre allego anche alcune viste tridimensionali in modo da comprendere meglio il progetto.
OVVIAMENTE LA DISTRIBUZIONE DEGLI ARREDI E LA LORO TIPOLOGIA SONO PURAMENTE INDICATIVI in quanto non è stato richiesto uno studio dell'arredamento interno, ma indicano come sfruttare gli spazi e dimostrano che ogni ambiente può ospitare ampiamente le dotazioni richieste.
Il progetto consiste nella suddivisione dell'appartamento esistente in quattro nuove unità abitative. Gli appartamenti n. 1, 3 e 4 sono composti da soggiorno con angolo cottura, servizio igienico e camera matrimoniale. L'appartamento n. 2 è composto da soggiorno con angolo cottura, servizio igienico, camera singola e camera matrimoniale.
Per garantire l'accesso alle nuove unità sono stati ricavati due disimpegni in adiacenza agli ingressi dal vano scale condominiale.
Le zone living sono dotate di angolo cottura con tutti gli elettrodomestici, tavolo e sedie, e zona relax con divano grande e mobile televisione con vani portaoggetti. Le camere da letto hanno armadi e letto matrimoniale. Le dimensioni minime sono quelle richieste di 14 mq per la camera doppia e di 9 mq per quella singola. I bagni sono dotati di lavandino, wc, bidet e doccia; inoltre hanno tutti illuminazione e ventilazione naturali. Gli appartamenti n. 1, 2 e 3 hanno antibagno con spazio per lavatrice, nel n. 4 questo spazio può essere ricavato nell'appendice della zona giorno. Ogni appartamento è inoltre dotato di ripostiglio. L'appartamento n. 3 ha due ripostigli di cui uno molto grande, che può essere eventualmente ridotto a favore della zona living tramite spostamento della tramezza divisoria.
Tutti gli appartamenti sono serviti da almeno un balcone. In tutti gli ambienti è verificato il corretto rapporto aero-illuminante.
Ho pensato questa soluzione, che soddisfa completamente le Vs. richieste e al tempo stesso mantiene invariata la struttura portante dell'immobile e cerca di ridurre al minimo le opere murarie, in modo tale da contenere i costi di ristrutturazione sia a livello di muratura che soprattutto a livello impiantistico.