Il concept del progetto parte da una riflessione sulla storia del palazzo, che in passato ha ospitato la sede dell’ambasciata Eritrea, e si collega alla città di Cagliari, meta sia di flussi turistici internazionali che di grandi scambi commerciali.
Il disegno del ristorante richiama nei suoi rivestimenti i colori e i materiali della città, creando un lieve contrasto tra le pareti, che ricordano il mare, e il rivestimento di legno di castagno che rievoca le navi provenienti dall’Africa, che un tempo erano ancorate in porto.
Gli arredi della sala danno un tono di stile atlantico: le sedie, i lampadari di rame e le applique di ottone sono interpretazioni moderne, ma non minimaliste, dello stile liberty viennese.
Il pavimento della sala sarà realizzato con mattoni di grande formato in gres porcellanato con finitura tipo arenaria che rimanda alla Pietra Forte tipica di Cagliari. Questa superficie essendo di colore chiaro donerà maggiore luminosità all’ambiente.
Tutti gli elementi, selezionati secondo una scelta armonica di linee e colori, si sommano per dare vita a un ambiente che rimandi all’eleganza dei circoli diplomatici e dei grandi esploratori.
I bagni fondono l’efficienza di sanitari moderni e dalle linee pulite con il rivestimento delle pareti, realizzato con piastrelle che ricordano per disegno e forma gli azulejos marocchini e portoghesi.