Il progetto rispetta la richiesta del cliente di una migliore organizzazione degli spazi pur tenendo presenti le regole del Piano Regolatore comunale. Poiché queste rispetto alla situazione attuale non consentono alcun incremento della superficie abitabile, neanche di della dei balconi, il progetto tende a soddisfare la richiesta che il balcone “diventasse un ampio terrazzo” creando delle ampie aperture dalla zona giorno al balcone con porte-finestre scorrevoli in modo da costituire una continuità fra interno ed esterno.
La zona giorno è organizzata come open space ma con la possibilità di separare all’occorrenza la cucina con una porta scorrevole. Infatti si ritiene che una completa continuità della zona pranzo soggiorno con la cucina possa presentare diversi inconvenienti: odori, disordine, promiscuità durante la preparazione dei cibi ecc. La cucina è indicata “ad isola” ma volendo può essere realizzata solo a parete. Il caminetto esistente può essere mantenuto nella posizione attuale.
Due ampie aperture fatte con travi in acciaio realizzano lo spazio aperto.
Sul fronte strada le aperture esistenti sono mantenute come larghezza ma ridotte a finestre e dotate di un’opportuna schermatura scorrevole per evidenti necessità di privacy verso la strada.
L’altezza dei locali al pianterreno pur molto alta non consente però, in base alle regole del Regolamento Edilizio, di fare dei soppalchi. Si può solo sfruttare l’altezza al di sopra di 2,70 m. per scaffalature, come per esempio indicato nel soggiorno. È sempre possibile eventualmente fare una controssoffitto ma questo non è indicato nel progetto. Le ampie aperture verso il balcone sono schermate nella parte superiore con tende veneziane.
La scala esistente è sostituita con una scala a trave centrale portante e parapetti in vetro, soluzione che sembra gradita dal cliente nelle “immagini di riferimento”. Essa è in posizione ben visibile dalla zona giorno per dare maggiore continuità con gli spazi del piano superiore.
Si può passare sotto la scala per passare dall’ingresso alla sona pranzo-cucina.
È prevista anche una scala che porta al piano seminterrato in vista di un suo utilizzo futuro.
Nell’angolo nord-ovest c’è uno studio, un bagno completo e un ripostiglio. Dalla nuova finestra di questo, attraverso una vetrata al di sopra della doccia, prende luce naturale il bagno la cui ventilazione sarà invece forzata.
La disposizione degli arredi è volutamente sommaria e indicativa, solo per valutare le possibilità dei locali; si ritiene infatti che la loro scelta e posizionamento debba essere prerogativa del cliente. Ciò vale anche per le camere del piano superiore.
A questo piano ci sono: una camera padronale con bagno e cabina armadio propri; due ampie camere per i ragazzi; uno studio-camera per ospiti arredata con scrivania e divano-letto; un bagno ampio nel quale può anche essere posto un attrezzo ginnico tipo ciclette o altro; un locale lavanderia-stireria.
Al primo piano le porte-finestre esistenti non sono modificate ma sono aggiunte tre nuove finestre nel lato est per i bagni e la lavanderia.
Elenco degli elaborati consegnati:
• Planimetria generale pianterreno in formato .jpg
• Planimetria generale primo piano in formato .jpg
• Planimetria generale pianterreno in formato .dwg
• Planimetria generale primo piano in formato . dwg
• Pianta degli interventi pianterreno in formato .jpg
• Pianta degli interventi primo piano in formato . jpg
• Pianta degli interventi pianterreno in formato . dwg
• Pianta degli interventi primo piano in formato .dwg
• Pianta prospettica pianterreno in formato .jpg
• Pianta prospettica primo piano in formato .jpg
• Sezione longitudinale in formato .jpg
• Sezione trasversale in formato .jpg
• Prospetto ovest in formato .jpg
• Prospetto est in formato .jpg
• n° 14 viste prospettiche