Le ipotesi di progetto prendono forma dalle necessità del cliente di ricavare una seconda camera da letto e un ambiente unico cucina/soggiorno. Le proposte sono 3 e presentano variazioni soltanto nella zona giorno, mentre nella zona notte restano invariate.
Nell'opzione "A", la parete curva del bagno (in questo caso cieco) dichiara il soggiorno sin dalla porta d'ingresso, ampliando l'ambiente e invitando verso quella direzione. La cucina conserva un ambito proprio e riservato, sebbene non abbia chiusure verticali e resti immediatamente annessa al soggiorno.
L'opzione "B" è caratterizzata da una cucina inserita in una nicchia chiusa solo sul lato lungo, a differenza dei lati corti nei quali un muretto di 1 metro di altezza fa da base per una leggera e moderna vetrata fissa. Le vetrate fanno sì che dall'ingresso in poi l'ambiente resti aperto e luminoso.
L'opzione "C" nasce dalla stessa idea di base dell'opzione precedente, ovvero dalla volontà di non sollevare muri ai fini di ampliare la metratura e la percezione della zona giorno. Un unico muretto-base a sostegno della vetrata è in questo caso sollevato alle spalle del divano, fungendo da divisorio e piano di appoggio.
In entrambe le opzioni "B" e "C" il bagno mantiene la finestra e gli viene riservato un accesso più o meno privato attraverso un disimpegno visuale (tramezzo della cucina nell'opzione B e divisorio vetrato nell'opzione C), per evitare che ad esso si acceda attraversando la zona giorno, dove ci sono tavolo da pranzo, divano e cucina, e quindi dove si ospita.
In tutte e tre le soluzioni si legge nel disegno una parete attrezzata in cartongesso per camino catalitico (a gas), televisione e nicchie. Il cartongesso permette di utilizzare l'illuminazione che più si preferisce (led, faretti, ripiani retroilluminati..) e di installare gli impianti per tv e camino. La parete può essere un rigonfiamento della parete esistente o una nuova costruzione centrale all'ambiente, dal soffitto al pavimento. In quest'ultimo caso può essere accompagnata da divisori in legno leggeri e alti quanto tutta la parete.
Il tratteggio parallelo a quasi tutte le pareti del soggiorno/pranzo rappresenta l'ingombro di velette orizzontali in cartongesso posizionate a circa 8 cm dal soffitto (una sorta di mensole) che fungono da piano d'appoggio per strisce led da cui si diffonde una piacevole illuminazione in tutto l'ambiente, oltre a delineare e definire degli ambiti.
Nella zona notte quello che era il bagno è diventato studio/stanza ospiti e futura cameretta. Nella quarta tavola della categoria "Planimetria" ("Pianta4") è disegnata la disposizione della futura cameretta e delle diverse ipotesi di arredamento della zona giorno, mentre nelle prime 3 tavole, la cameretta è arredata come studio e stanza degli ospiti. In quest'ultimo ho previsto un letto a scomparsa per ridurre al minimo l'ingombro fisso dello studio senza rinunciare all'armadio.
A seconda dell'utilizzo dei due balconi, uno si potrebbe attrezzare per ospitare un vano lavanderia chiuso. Esistono diverse soluzioni da esterno in cui inglobare lavatrice, asciugatrice e spazio per scope, aspirapolvere, prodotti...
Per la pavimentazione ho previsto due tipi di parquet, uno per la zona giorno e uno per la zona notte, delle cementine per l'ambiente cucina e una resina per il bagno. L'utilizzo di pavimentazioni diverse crea particolari e specifici ambiti, dando l'impressione di vivere in uno spazio più grande e differenziato. Non conoscendo il budget del cliente, specifico che il parquet può essere unico per tutto l'appartamento e, anzi, può essere utilizzato un gres effetto legno che ha le sembianze di un parquet.