Moderno e tradizione, luce e colore sono i punti fermi per il restyling della piccola casa di ringhiera, che conserva la propria identità facendosi al contempo giovane e frizzante.
La modifica muraria viene ridotta all’essenziale, puntando su inserti di arredo e sul recupero dei particolari esistenti: il camino mantiene dimensione e posizione, ma viene reso lineare e profilato di pietra scura a contrasto con il bianco della parete, la cucina rimane nella sua nicchia e viene protetta da un sistema di ante a libro che permettono di renderla a vista o meno. Sulla parete d’ingresso, l’attuale struttura ponte-contenitore viene rinnovata e modificata, includendo il box per la caldaia, uno spazio per il materiale di pulizia e gestione e, in alto, l’impiantistica per l’aria condizionata caldo-freddo con split incassato. Nella porzione che circonda la finestra, viene ricavato un piano su misura, da usare come angolo home office.
Il tavolo è apribile (Norden di Ikea), ed alle spalle del divano una struttura bassa in cartongesso con apertura a ribalta serve da contenitore per le utilities e da angolo in cui riporre le sedie piegate.
Nel bagno, la porta d’ingresso viene sostituita da una porta scorrevole salvaspazio, ed all’ interno trovano posto una doccia walk-in e il lavabo con lavasciuga integrata. Ogni nicchia è sfruttata come ripiano/contenitore, incluso il profondo davanzale della finestra.
Nella camera da letto, lo spazio è sfruttato al massimo senza appesantire l’ambiente con un sovraccarico di arredi: il letto è inserito in una ampia parete armadio modulare a ponte, mentre la parete opposta viene attrezzata con un piano scrivania e mensole realizzate in legno e cartongesso, per avere un secondo pratico home office.
Il colore prevalente è il bianco, associato a toni di grigio che creano contrasti cromatici delicati e donano luminosità, con inserti in legno e colorati per impreziosire e dare identità all’insieme (legno di alcuni arredi e del pavimento, Pantone Classic Blue, tocchi oro/bronzo delle piastrelle decor per la cucina).
Illuminazione prevalente con faretti LED orientabili e barre LED installati ad incasso nel controsoffitto, con qualche tocco di design in sospensioni minimal e pratiche lampade da tavolo.
Abbiamo studiato anche una seconda proposta (B) con variante nella disposizione degli arredi del bagno e nelle finiture.