Description

CONCEPT
Il concept di progetto origina dalla volontà di valorizzare le caratteristiche uniche che dovrà avere l’immobile, attraverso una serie di strategie che si fondono tra loro.
“La musica del gusto”
L’immagine percepibile dall’autostrada sarà quella di una semplice analogia: un pentagramma, le linee orizzontali delle solette e dei frangisole, sulle quali si dispongono le note musicali in crescendo, gli elementi luminosi circolari come le forme di formaggio, fino alla sagoma gigante dello Scoparolo. L’intento progettuale è quello di rappresentare un’immagine fortemente evocativa, significativa, espressiva e, per ciò iconica a tal punto da scolpirsi nella mente degli osservatori.

Stilizzazione
Più che riprodurre figurativamente la forma e il colore esatto dello Scoparlolo, operazione che rischia peraltro di ridicolizzare il prodotto, il progetto adotta una strategia di stilizzazione delle forme come quella operata nei segni del logo. I tratti curvi che rilevano la silhouette della forma di formaggio, diventano travi circolari di legno lamellare che sfumano nel cielo. La texture della superficie assume la connotazione di una trama e di una coloritura semi-trasparente che disegna lo sfondo facendo vibrare la luce del giorno in continua trasformazione.

Iconicità
L'insieme dei segni visibili espressivi che caratterizzano l’elemento iconico rotondo rappresenta in modo indubbio, una forma di formaggio Scoparolo stilizzata. Nei segni circolari delle travi, nel colore del legno lamellare e dei tamponamenti in E.T.F.E. ambrato, nella texture di superficie che vibra alla luce del sole, nella superficie frontale leggermente curvata e ‘morbida’, apparirà manifesta la somiglianza, pur evidenziando la tettonica delle sue componenti. La caratteristica unica della pelle in E.T.F.E. consentirà proiezioni laser a beneficio degli osservatori nel giardino, donando ancora di più, un aspetto unico a questo elemento.

Visibilità
Oltre alla corrispondenza dimensionale (22 metri verso 22 centimetri della forma di Scoparolo), l’elemento iconico circolare è stato strategicamente dislocato nel punto più visibile dell’area di progetto. Mentre la posizione mediana presenta alcuni punti ciechi, l’estremità est del rettangolo costruibile, permette di massimizzare la percezione non solo all’uscita del cavalcavia per i veicoli provenienti da nord, ma anche diventa elemento di riferimento della viabilità circostante a 360°. In questo punto sono anche posizionati gli ingressi principali al complesso.

Eco-utilità e sostenibilità
La funzionalità dell’elemento iconico circolare non sarà solo legata alla visibilità. Questo enorme ‘cilindro’ infatti è una forma ideale per un Camino Solare. Tale dispositivo bioclimatico, oltre ad associare all’Azienda contenuti eco-sostenibili innovativi, consente un notevole risparmio nei consumi reali dell’immobile rendendolo Carbon Neutral Building. L’immagine risultante sarà estremamente efficace ed unica e sarà ulteriormente sottolineata dall’uso di materiali naturali come legno, pietra e vegetazione.

Unicità
Nello skyline del paesaggio circostante, dove le poche emergenze sono costituite da elementi verticali puntiformi, la presenza di una entità dalla forma circolare e dalle caratteristiche così particolari (semitrasparenza, variazione alle diverse condizioni di luce, colore, texture), emergerà in modo unico pur relazionandosi strettamente all’ambiente fisico attorno ad esso.

Folding
L’ampia forma rotonda è sospesa da terra e lascia spazio sotto di se agli ingressi all’edificio, mentre quest’ultimo è minimalista ed essenziale nelle sue forme. Le teste delle solette dei diversi piani si sviluppano senza soluzione di continuità a creare una sorta di ‘origami’, un foglio piegato sul quale si appoggia in modo leggero la forma circolare.

LAYOUT
Funzioni
L’edificio è organizzato su 3 piani fuori terra. Il piano terreno, concepito in continuità con gli spazi esterni, come fosse un giardino interno, presenta le funzioni più pubbliche: reception e lobby aziendale, ristorazione composta da fast food e pub, spaccio aziendale. Sebbene i 3 nuclei funzionali presentino ingressi separati, internamente fanno parte di un ambiente unico diviso da schermi mobili. Tale accorgimento consente, oltre che una ottimizzazione del personale e del controllo, estrema flessibilità d’uso con evidenti benefici commerciali sinergici. Un corpo scale e ascensore posto all’estremità est dell’edificio, oltre ad ottemperare alla normativa antincendio, consente il trasferimento ai diversi piani. Il piano primo è dedicato alle funzioni semi-pubbliche: expo interattiva con angolo degustazione, scuola di cucina, 4 suites tematiche. Il percorso espositivo, dall’andamento curvilineo, diventa anche spazio distributivo per le altre funzioni. Le suites tematiche si caratterizzano ognuna per un particolare tipo di formaggio, proposto nel progetto ma naturalmente da rivedere in base ai prodotti che l’azienda vuole promuovere. Ogni camera, con servizi di alto livello, presenta un blocco toilette connotato da sagome lignee ricurve a simulare la forma dello specifico formaggio. L’essenza del legno sarà quella più simile al tipo di formaggio legato alla suite (Wengè, rovere, acero, olivo) e la colorazione ritornerà in specifici elementi d’arredo della stanza. Il blocco delle camere è dotato anche di un accesso autonomo dall’esterno. Al terzo piano trovano sede gli uffici aziendali (come da bando di concorso), la sala riunioni, una stanza break e il ponte di comunicazione con l’area produttiva. In copertura un giardino pensile e un frutteto, consente la visita del camino solare godendo al contempo di una splendida vista sul contesto.

Distribuzione
Gli schemi distributivi ai diversi piani, sono organizzati in fasce longitudinali che razionalizzano e ottimizzano gli spostamenti all’interno dell’edificio. A partire da nord, è presente una fascia di servizi, intestata, verso est, da un nucleo di comunicazione verticale (blocco scale-ascensore a tenuta di fumo). Qui trovano sede i servizi igienici, i locali tecnici, le cucine e i depositi. Accostata a sud, trova spazio una fascia di distribuzione orizzontale, coniugata formalmente in diverso modo a seconda del piano. Più a meridione è presente la fascia degli spazi serviti e la relativa pelle esterna costituita dalla serra solare che mitiga gli apporti per irraggiamento. Ad ogni piano sono approntate delle doppie uscite di sicurezza sull’esterno che rendono l’edificio perfettamente ottemperante alle attuali normative antincendio.

Accessi e percorsi
Al piano terreno sono presenti accessi differenziati: ad est azienda e ristorazione, ad ovest spaccio aziendale e uscita/entrata alternativa alle suites. Internamente tutte le funzioni sono collegate. Questa disposizione consente di rendere chiaro ed evidente, dal parco e dal parcheggio, la direzione per i diversi utenti, polarizzando così i flussi pedonali negli appositi percorsi.

Parcheggi
L’area di parcheggio (57 posti auto + 3 drop off) è organizzata in modo lineare e accostata al lato più a sud del lotto, lasciando così uno spazio più ampio possibile per il parco. La strada di accesso percorre ad est l’intera proprietà, per sfociare poi, a fianco dell’area di progetto e dell’ingresso all’edificio. Un allargamento della carreggiata consente l’accostamento temporaneo dei veicoli per effettuare lo scarico delle persone (drop off), per poi proseguire verso il parcheggio vero e proprio. Per la maggior parte degli utenti, i quali viaggiano con familiari ed amici, questa soluzione permette il più comodo possibile approccio ai servizi proposti. Il parcheggio vero e proprio è dotato di un corsello centrale con stalli laterali; quelli più a est sono dedicati ai portatori di handicap. Al confine con l’area autostradale il progetto prevede una fitta fascia verde a costituire una barriera per rumore e inquinanti. Sul lato nord del parcheggio, un modesto terrapieno scherma la vista delle autovettura dal parco; i percorsi tagliano questo rilevato dando la sensazione dell’ingresso nel “giardino delle meraviglie”. In corrispondenza delle file di stalli nord è organizzata una pensilina fotovoltaica che, oltre ad ombreggiare i veicoli, permette importanti apporti energetici al complesso. La pavimentazione delle aree di transito veicolare è pensata con autobloccanti cementizi a diverso grado di permeabilità così da formare disegni curviformi che proseguono nelle zone verde e di percorso pedonale. Questo accorgimento, oltre a donare un disegno unitario agli spazi aperti, ha un effetto psicologico sui guidatori, invitando alla prudenza. Le pavimentazioni sono realizzate con masselli autobloccanti foto catalitici, prodotti contenenti al proprio interno il cemento TX Active®, brevettato da Italcementi, in grado di abbattere molte sostanze nocive presenti nell’aria (come gli ossidi di azoto NOx e di zolfo SOx), principali responsabili proprio dell’inquinamento atmosferico.

Parco, serra e giardini pensili
Il sistema del verde assume nel progetto un ruolo molto importante. La percezione generale del complesso farà balzare subito all’occhio i due componenti principali: il suolo verde che ammanta interamente l’edificato in continuità con il grande parco posto frontalmente e l’elemento iconico circolare, il camino solare, che si staglia sospeso da terra, a caratterizzare il profilo del paesaggio. Il fine intaglio della superficie del suolo verde, tramite lievi pendenze, inflessioni, estrusioni e intrusioni, rivela un paesaggio unico, dove l’ambiente esterno diventa esso stesso luogo da vivere e teatro di mille diverse azioni umane. Verde e sole, i due protagonisti principali, rendono manifesti gli intenti ecologici ed innovativi di un opera che vuole essere la massima espressione della contemporaneità. Nel giardino trovano spazio aree gioco per bambini, boschi circolari ombreggiati dove riposare su comode amache, zone picnic dove consumare il cibo godendosi l’ambiente su panche circolari che ricordano il logo aziendale (diametro 2,2 mt), percorsi dove passeggiare, una fontana circolare in cui avvengono affascinanti coreografie d’acqua, coltivazioni dimostrative dei tipici cereali ed erbe aromatiche della fattoria romagnola, un frutteto dove poter cogliere i frutti della terra o, semplicemente luoghi dove ammirare l’unicità di questo complesso. Dal giardino potranno essere ammirate proiezioni laser a tempo di musica, effettuate sulla superficie translucida dell’elemento iconico circolare, una sorta di spettacolo nello spettacolo.

BUILDING & SUSTAINABILITY
Innovazione e sostenibilità sono le principali qualità che il progetto intende far proprie riguardo i temi formali, edili e ambientali, ma nonostante questa impronta futuristica, i riferimenti materici adottati sono quelli tipici della tradizione locale e della naturalità, formando in questo modo, un connubio estremamente distintivo ed accogliente.

Volumi
I volumi di progetto rispettano pienamente le direttive dimensionali del bando e vanno a coprire quasi totalmente la sagoma dell’edificio della produzione da realizzarsi sull’area post a nord. Più che cercare una simmetria statica e poco legata alle peculiarità del contesto, il progetto lavora con una disposizione in crescendo che, partendo dal livello del suolo, abbia il suo apice nella zona di ingresso posta in corrispondenza dell’elemento iconico circolare.

Struttura
La struttura di progetto è di tipo trave-pilastro in cemento armato. Il corpo scale-ascensore, pensato in setti in c.a. assume il ruolo di elemento di rinforzo con caratteristiche anti-sismiche. Particolare rilevanza avrà la struttura del camino solare che, pur ancorandosi a travi e pilastri, sarà dotata di una carpenteria propria di tipo misto metallo-legno lamellare.
Flessibilità
La particolare configurazione lineare di struttura e distribuzione, consente infinite possibilità di trasformazione interna di dimensioni e posizione dei locali interni. In particolar modo, nel piano uffici, sono presenti pareti attrezzate armadiate modulari (0,90mt) che delimitano il corridoio di distribuzione e una serie di pareti mobili divisorie. Queste ultime, forti della modularità di facciata e delle armadiature, potranno essere spostate a piacere consentendo innumerevoli configurazioni. Questi accorgimenti permetteranno all’azienda e alla sua organizzazione interna, di adattarsi ai cambiamenti di mercato nel futuro.

Sostenibilità
Il progetto è ideato, già a partire dal concept, per integrare strutturalmente i più aggiornati principi di sostenibilità. Prima di tutto l’approccio sostenibile si esplicita attraverso strategie di co-funzionalità dove un singolo oggetto o spazio può avere usi e significati multipli e co-agenti. Un esempio su tutti l’elemento iconico circolare che, oltre ad avere la funzione di segnale, è di fatto un enorme camino solare, e, all’occorrenza, può diventare uno schermo di proiezione per contenuti pubblicitari o semplicemente d’intrattenimento.
I dispositivi eco-sostenibili sono quindi portati ad assumere un valore estetico tale da diventare essi stessi partecipi del linguaggio architettonico adottato.
Camino solare. L’elemento iconico circolare, attraverso il suo orientamento ideale verso sud, determina, a causa del riscaldamento dell’aria interna, fenomeni convettivi di risalita. Tali movimenti sono sfruttati come motore per immettere in ambiente aria calda durante l’inverno, mentre nei periodi estivi viene attivata la circolazione raffrescante a partire dalle aree in ombra in cui la temperatura è fino a cinque gradi inferiore. Delle semplici serrande azionate tramite domotica permetteranno la modulazione di questi apporti bioclimatici.
Serre solari. La facciata sud è costituita da un’intercapedine con doppia vetratura, con frangisole lignei intermedi. Lo stesso principio del camino solare è adottato anche per queste parti, in modo da estendere l’effetto benefico a tutto il volume edificato. Tali serre potranno anche contenere della vegetazione, rendendo ancora più efficace il suo funzionamento e determinando un gradevole effetto estetico.
Tetti verdi. Tutte le coperture sono trattate a giardino pensile con notevoli benefici sia di isolamento che di inerzia termica. Diventano altresì gradevoli, vivibili e contribuiscono alla riduzione dell’effetto “isola di calore”.
Fotovoltaico. A copertura di una parte di parcheggio è posta una vasta pensilina fotovoltaica che garantirà un notevole apporto nei consumi di energia elettrica del complesso.
Frutteto. In copertura, sul lato nord del camino solare, è prevista la piantumazione di piccoli alberi da frutto al fine di creare un ‘serbatoio’ di aria fresca utile per accentuare l’effetto bioclimatico del dispositivo limitrofo. Questo potrà diventare una ulteriore attrattiva del complesso e fornire frutti a km 0 da abbinare ai formaggi.
Recinzione anti-inquinamento. La recinzione della proprietà potrà essere approntata attraverso una struttura modulare in cui, su appositi telai metallici, verrà montati pannelli di tessuto “The Breath”. La struttura del tessuto “the Breath” è l’artefice del meccanismo di sanificazione dell’aria; nano-molecole catturano e disaggregano le particelle inquinanti contenute nell’aria che passa attraverso il tessuto. Si tratta di un processo totalmente passivo, che sfrutta il naturale movimento dell’aria, e dunque completamente sostenibile.
Vasca di fitodepurazione. La fontana posta alla base dell’elemento iconico circolare, oltre ad abbassare le temperature estive e a esplicitare il suo valore estetico-paesaggistico, possiede una porzione dedicata alla fitodepurazione dell’acqua piovana raccolta dalle coperture. In tal modo l’acqua potrà essere riutilizzata per l’irrigazione del giardino e per gli scarichi dei wc.
Coltivazioni lineari. Una fascia accanto ai parcheggi è dedicata alla coltivazione dimostrativa di erbe aromatiche e cereali. Tale zona, oltre a contribuire a ricreare un ambiente rurale, determina un aumento locale della bio-diversità e del valore naturale dell’area.
Pavimentazioni foto-catalitiche. La pavimentazione delle aree esterne, è pensata in massetti autobloccanti di cemento fotocatalitico che attiva l’abbattimento delle sostanze inquinanti disperse in atmosfera. La texture si diversifica con tre percentuali di filtraggio delle acque meteoriche differenti, al fine di creare effetti di sfumatura tra pavimentazione e prato, con un piacevole effetto di continuità.