Description

Il progetto prevede la trasformazione di un locale seminterrato in uno spazio vivente da utilizzare come studio, in particolare uno studio medico cardiologico.
L’ambiente è stato suddiviso in due zone, una per l’attesa dei pazienti e una per le visite mediche; queste sono state separate da un singolo volume realizzato in cartongesso bianco, posto al centro del vano, dove sono collocati i servizi. In particolare, il bagno è costituito da un antibagno con lavabo, e il bagno vero e proprio, dove è posizionato il wc. Le dimensioni del bagno consentono il necessario spazio di manovra di una carrozzina per disabili, o eventualmente, la disposizione di altri servizi igienici, come ad esempio una doccia, se lo si ritiene necessario.
L’altezza delle pareti costituenti il volume sopra citato è più bassa di 50 cm rispetto alle pareti perimetrali, garantendo così un’areazione naturale anche nella parte anteriore del vano, dove è collocata la sala visite, priva di aperture verso l’esterno.
La presenza del volume centrale, quindi, permette un’adeguata privacy tra la sala d’aspetto e quella di visita, senza però realizzare chiusure fisse e difficili da smontare, e garantendo allo stesso tempo il passaggio dell’aria e della luce. All'interno del volume è possibile, inoltre, realizzare un piccolo ripostiglio o un archivio con mensole dal lato della sala visite, sapientemente integrato in questo volume unico.
Si riportato, a scopo illustrativo, le immagini di un esempio di realizzazione di questo volume prese dal sito il sito Living.corriere.it – mini open space Londra Camden Loft)
Lo scopo è quello di ricreare una divisione tra gli spazi senza realizzare tramezzi fissi in muratura, ma, pur di garantire una adeguata privacy, utilizzare un materiale come il cartongesso, di facile e veloce applicazione, e realizzando tali divisioni con un’altezza inferiore a quella netta dell’intero locale, per sfruttare al meglio le uniche aperture presenti.
Alla sala d’attesa si accede tramite un’ampia portata vetrata in vetro satinato, che sfrutta l’intero vano di aperture esistente, per aumentare la superficie illuminante a disposizione.
L’area destinata alla sala per le visite garantisce la collocazione di tutti gli arredi e i macchinari necessari alle visite: la distribuzione degli arredi riportata in planimetria, infatti, è stata studiata per garantire gli spazi minimi necessari al passaggio di medico e paziente tra i macchinari.