L'idea del progetto è stata quella di creare una villa in stile contemporaneo ma con alcune caratteristiche tipiche dell'architettura rurale.
La struttura portante dell'edificio è stata pensata interamente in legno adattabile anche con un sistema di prefabbricazione con pareti in x-lam, permettendo ottime prestazioni energetiche e ridotti tempi di realizzazione.
All'esterno l'abitazione si presenta molto movimentata e poco compatta, le falde della copertura disegnano lo spazio esterno e quello interno, contrapponendo piani inclinati su diversi livelli; inoltre l'utilizzo e la contrapposizione di materiali differenti (intonaco, pietra e legno) creano curiosi giochi di volumi contrapposti.
Due sono le soluzioni:
-nella prima soluzione la piscina vive perennemente all'esterno, dove una copertura telescopica la può coprire nei mesi più freddi dell'anno;
-nella seconda soluzione la piscina è stata pensata al piano interrato, integrata con la zona benessere (sauna, bagno turco e palestra), apribile all'aria aperta attraverso una vetrata scorrevole elettrificata posizionata sopra parte della piscina stessa.Il piano terra risulta essere di 220 mq mentre il piano primo di 96 mq.
Il volume del piano terreno è di 661 mc + 287 mc del piano primo per un totale di 948 mc totali, minori dei 955 mc a disposizione.
La problematica di avere una piscina chiusa al piano terreno, è data dal fatto che debba venir conteggiata nella cubatura totale, sottraendola di conseguenza a quella degli spazi abitativi richiesti; nella soluzione di averla al piano interrato, questa cubatura (non si calcola cubatura sui piani interrati) non incide su tutto il resto della casa.