DESCRIZIONE DEL PROGETTO


Al fine di rispondere a tutte le esigenze della committenza il progetto prevede l'integrale ridefinizione degli spazi assolvendo anche ai vincoli normativi e tecnici dell'intervento, in riferimento a superfici aeroilluminanti di legge (Sup.Aperture maggiore a 1/8 dell'ambiente di riferimento), superfici minime degli ambienti, posizione delle colonne di scarico condominiali.
La zona giorno è un grande open space contiguo con la zona di ingresso organizzato secondo le indicazioni della committenza: area cucina adiacente le finestre, area relax verso l'interno dell'unità immobiliare.
La cucina è stata organizzata intorno un'isola con piano cottura e ripiano con sgabelli per pranzi veloci e colazioni. L'isola aumenta le dotazioni della cucina stessa ed allo stesso tempo instaura un rapporto di simmetria, considerando l'asse centrale della portafinestra, con il tavolo da pranzo che si trova sul lato opposto.
Il divano si troverà al centro dello spazio, in asse con la zona ingresso; una posizione centrale che però non interferisce con i movimenti e le visuali e stabilisce un nuovo centro nell'open space, tutto dedicato al relax.
La zona notte è stata suddivisa in due parti, una dedicata alla camera padronale, bagno, e cabina guardaroba ed un'altra zona con le camere dei bambini ed il bagno comune: questa soluzione è dettata sia da esigenze distributive, per il miglior sfruttamento degli spazi (evitando di perdere mq utili con disimpegni sovradimensionati), sia per creare la necessaria privacy tra genitori e figli.
L'elemento di raccordo tra zona giorno e le due zone notte, che si presenta come il “segno” distintivo del progetto proposto, è un setto murario curvilineo che guida fisicamente e visivamente il passaggio tra gli spazi:
- da un lato è elemento che crea una sorta di continuità tra l'open space e le camere dei bambini (comunque separati da infisso vetrato a due ante, una fissa ed una scorrevole, simile a quello inserito nelle immagini di riferimento dalla committenza)
- dall'altro lato crea una sorta di zona filtro tra l'open space e la camera padronale, il cui ingresso è nascosto nello spessore del muro che si trasforma in libreria.
L'elemento sopracitato inoltre toglie superficie al disimpegno regalandola alla cameretta in modo da  superare il limite di legge di superficie (9 mq), non intaccando quindi il valore commerciale dell'unità immobiliare. Inoltre la curva del tramezzo crea un piccolo spazio avvolgente all'interno della camera per il quale si è pensata la realizzazione di una cassapanca (che faccia anche da testata del letto), coperta da cuscini per il relax dei piccoli. Per il resto, pur essendo un ambiente di ridotte dimensioni, è attrezzabile con tutto quanto occorre, compresa un' eventuale futura scrivania.
La camera più grande, invece, è stata attrezzata con un armadio a ponte, ottimizzando gli spazi, e creando le condizioni necessarie per la realizzazione di un ampia area gioco centrale.
La camera padronale è strutturata in più sotto ambienti: la zona letto, la zona lavabo e doccia in continuità con la prima, la zona wc separata da una porta, e la zona guardaroba, sempre in continuità con la zona notte, ma separata attraverso il comò.
La camera padronale diviene uno spazio ricco e ottimizzato che instaura rapporti spaziali interessanti con gli elementi che lo compongono, ma la soluzione adottata non prevede il recupero dell'armadio esistente.
Si fa notare che in modo da nascondere la trave ricalata in cemento armato presente sul solaio del soffitto è stata creata un'area controsoffittata con cartongesso: questa zona andrà a definire spazialmente la cabina guardaroba della camera padronale ed allo stesso tempo costituirà elemento di illuminazione degli spazi di servizio (bagni, guardaroba, disimpegno) attraverso faretti incassati, il tutto come meglio mostrato negli elaborati grafici.








PROJECT DESCRIPTION

In order to meet all the needs of the client, the project foresees the complete redefinition of the spaces while respecting the technical and regulatory restrictions, such as the compliance with the requirement in terms of lightening surfaces set by the law, minimum surface for specific areas, and location of waste stacks of the condominium.
The living area is a large open space contiguous with the entrance area. It is organized according to the directives and requests of the client: kitchen area nearby the windows, relax area on the inner side of the apartment.
The kitchen is organized around an island with stove and counter with stools for quick meals and breakfasts. The island increases the amenities and functionality of the kitchen itself and, at the same time, creates a geometrical symmetry between the central axis of the French door and the dining table located on the opposite side.
The sofa will be located at the center of the area, in axis with the entrance area; centrally located but does not interfere with the movements and visual and establishes a new center in the open space, all dedicated to relaxation.
The sleeping area is divided in two parts: one part is given by the master bedroom, bathroom and dressing room and another part consist of the children's rooms and a shared bathroom. This choice is the appropriate solution to comply with distribution needs, so as to make the best use of spaces (and avoid wasting Square Meters), as well as to create the necessary privacy between parents and children.
The connecting element between the living area and the two sleeping areas is a winding wall guiding both physically and visually the passage between the spaces. The winding wall is also the special feature characterizing the whole project:
- on one hand, it is an element that creates a sort of continuity between the open space and children's bedrooms (separated by a glass casing with two doors, one fixed and another one sliding, which is similar to the reference images included by the client);
-on the other hand, it creates a filter between the open space and the master bedroom, whose entrance is hidden in the thickness of the wall, and the wall is transformed into the library.
The aforementioned element also reduces the surface of the corridor and increases the area of the children room, in order to overcome the surface limit of 9 square meters set by the law. This solution allows not to affect the market value of the property. Furthermore the winding wall creates a small enveloping space within the children room, for which it is foreseen the realization of a chest (which also acts as the head of the bed), covered by pillows for the relax of the kids.  Despite being an environment of reduced dimensions, it can be equipped with everything is necessary, including a possible future work desk.
The larger room is equipped with a built-in bridge wardrobe, which optimizes the space, and creates the necessary conditions for the realization of a large central playing area.
The master bedroom is structured in several sub-spaces: the bedroom area, the sink and shower area, the toilet area (separated by a door), and the dressing area. They are always in continuity with the sleeping area, but separated through the dresser.
The master bedroom becomes a rich and optimized space, creating interesting spatial relationship, although the solution does not provide for the recovery of the existing closet.
Please, note that in order to hide the beam setback in concrete on the ceiling, I created a plasterboard false ceiling:
This area will spatially define the dressing room of the master bedroom and, at the same time, will bring light to the service areas (bathrooms, wardrobes) through encased spotlights.
All is best shown in the drawings.