Naples, Metropolitan City of Naples, Italy
Residential - Apartment
Lo sviluppo del progetto nasce dalla necessità di creare uno spazio più fluido e aperto nella zona giorno, nonostante alcuni vincoli strutturali quali una colonna e un ingresso laterale. Inoltre, si prevede la realizzazione di un bagno ex-novo e di una camera destinata ai bambini, che in futuro potrà essere suddivisa in zone separate.
Sono state elaborate due soluzioni progettuali, entrambe caratterizzate dall’idea di mantenere l’area giorno come un open space, con la possibilità di separare la cucina dal soggiorno mediante porte scorrevoli a seconda delle esigenze. Questa scelta è motivata anche dalla necessità di rispettare i rapporti aeroilluminanti, che altrimenti non sarebbero stati soddisfatti includendo l’ingresso esclusivamente nella zona soggiorno.
Soluzione A:
Ingresso: È organizzato con una consolle, una panca e un armadio guardaroba. La porta scorrevole in vetro, posta nell’ingresso, permette di far entrare luce naturale, evitando che l’area rimanga troppo buia e allo stesso tempo, per la conformazione della cucina, non permette di vedere quest’ultima nella sua interezza. Nell’area d’ingresso è stato ricavato uno spazio dedicato allo smart working.
Cucina: Rimane nella posizione originaria, con un doppio accesso sia dall’ingresso che dalla zona soggiorno.
Soggiorno e zona pranzo: La zona è concepita come uno spazio aperto e confortevole, dotato di un tavolo per sei persone (160x90 cm), un divano con chaise longue (240x160 cm) e una parete attrezzata con camino bioetanolo.
Camera dei bambini: È organizzata per due bambini, ciascuno con il proprio armadio e scrivania. Pur non essendo ambienti separati, risultano comunque due spazi distinti. In futuro, si può ipotizzare una suddivisione tramite una libreria bifacciale da collocare al centro della stanza.
Camera matrimoniale: È di dimensioni essenziali, dotata di una capiente cabina armadio e di un bagno en-suite con finestra. In questa soluzione è stata inserita la vasca da bagno, che in futuro potrà essere convertita in doccia. È possibile considerare anche la configurazione dei bagni nella soluzione B, poiché le dimensioni dei due bagni sono identiche e differiscono solo nella distribuzione degli spazi.
Lavanderia e ripostiglio: È stata ricavata una piccola area destinata alla collocazione della lavatrice, eventualmente con l’asciugatrice in colonna, e alcune scaffalature di supporto.
Soluzione B:
Ingresso: È organizzato con una consolle, una libreria bifacciale e un guardaroba. La soluzione, come illustrato anche nel render delle proposte di arredamento, è progettata su misura per consentire il passaggio della luce e favorire una connessione fluida con l’area salotto. È stato inoltre ricavato uno spazio dedicato allo smart working.
Cucina: Viene spostata nella parte opposta dell’open space. La posizione definitiva sarà valutata in base alle pendenze possibili dello scarico. Attualmente, si ipotizza il posizionamento del lavello a una distanza massima di 5 metri dallo scarico. Se la realizzazione non fosse possibile per le pendenze si poterebbe valutare l’utilizzo del Sanitrit. Sono state proposte due configurazioni: la prima con una porta scorrevole centrale e cucina su tre pareti, offrendo elevata capacità contenitiva; la seconda con una porta scorrevole laterale e una disposizione più compatta, con colonne a cui poggiano le due penisole che accolgono rispettivamente il lavello e il piano cottura.
Soggiorno-pranzo : la zona pranzo è collocata nelle immediate vicinanze della cucina, con un tavolo ovale per sei persone (160x90 cm). Il salotto, invece, è più raccolto, dotato di un divano e chaise-longue di dimensioni 240x160 cm, e di una parete attrezzata con camino bioetanolo, creando così un ambiente accogliente e funzionale.
Camera del bambino: è organizzata in modo da prevedere due aree distinte: una dedicata al riposo e all’armadio, e l’altra destinata allo studio e al gioco, garantendo uno spazio ben suddiviso e pratico.