Description

La situazione di fatto è molto frequente nelle campagne siciliane : ampi spazi per colture che spesso seguono le misure necessarie alla coltura per produrre il frutto. Pertanto prive d’identità antropomorfa, ma dalla grande bellezza autentica della natura . Il progetto del giardino presenta quindi la difficoltà di ritrovare una identità, coniugandola con la natura del luogo, attraverso la “regola geometrica” e il fatto che la committenza non abbia fornito una planimetria quotata con le misure altimetriche del sito non aiuta. Pertanto in attesa di effettuare il sopralluogo, si è proceduto ad una sommaria ricostruzione altimetrica del sito attraverso le foto. La soluzione progettuale è stata quella di non adeguarsi alle curve di livello presunte, ma piuttosto lavorare in negativo creando dei solchi sul terreno; una nuova giacitura che di fatto ha determinato dei terrazzamenti tipici dei luoghi rurali dove venivano poste le diverse colture. Quindi non adattandosi alla forma del terreno abbiamo risolto il problema dei dislivelli esistenti, realizzandone di nuovi che rispondono meglio alle esigenze di accesso in pendenza dei mezzi e delle persone. Si tratta quindi di operare dei movimenti terra con uno scavatore munito di pala che passando crea i solchi del nuovo percorso senza intaccare le piante esistenti. Anche la scala del percorso pedonale che dall’ingresso strada porta alla zona piscina è stata immaginata come una cordata che meglio si adatta, dove gli ampi scalini sono dei piani inclinati, con l’inclinazione che dipenderà dal dislivello affrontato e con l’alzata media che da 17 cm arriva fino a 40 cm a piano. Particolare attenzione è stata data ai percorsi ponendo le giaciture in direzioni opportunamente scelte per la presenza di sfondi naturali o legati alla memoria dei luoghi e, laddove mancanti, costruiti artificiosamente con l’uso dell’architettura o del verde. Infatti la scalinata (cordata) ha come sfondo l’ulivo vicino alla casa e poi più oltre il cipresso. Alcune scale sono state direzionate con lo sfondo dell’Etna e il percorso carrabile ha come sfondo una palma (Washingtonia) da un lato e la casa dall’altro. La scelta materica ripercorre la storia attraverso l’uso di materiali che evocano la tradizione Siciliana e architettonica del luogo, facilmente reperibili a basso costo e possibilmente riciclabili a fine vita (ecosostenibili). Quindi la scelta è ricaduta su pietra locale o di Sabucina, legno, canne di bambù del calatino, pietra lavica dell’Etna, pavimenti in cocciopesto e acciaio Corten . Nel cancello carrabile sono state pantografate delle iniziali tipo , unico segno distintivo della proprietà percepito dall’esterno. Le essenze arboree presenti sono ovviamente gli ulivi già presenti attorno ai quali si adatta il progetto, e poi ancora, piante della tradizione locale come Fico d’india, Carciofo, Agrumi, Carrubbi, e qualche Palma che ormai è entrata a far parte del nostro paesaggio. Per quanto riguarda la piscina si è immaginata una rettangolare con scala romana in testa che misura mt 12x6 per consentire un usabilità fino a 25 persone contemporaneamente. Si suggerisce l’acquisto di una prefabbricata per la facilità di montaggio e tempi di realizzazione relativamente brevi (10gg). In questo caso sono in contatto con aziende del nord presenti a Catania, che vendono all’ingrosso tutti i componenti necessari per la realizzazione a prezzi molto competitivi, in quanto compro al prezzo da rivenditore (sfido ogni preventivo). Ho inserito una cucina all’aperto e vari pergolati in legno lamellare coperti con incannucciato amovibile per coprire i tavoli da pranzo , i posti auto con eventuale inserimento di pannelli solari e la cucina all’aperto composta da barbecue e lavello in acciaio. L’illuminazione non è da ritenersi esaustiva ma solamente abbozzata per creare i render delle ore serali.

Garden With Pool

outdoors

95040 Ramacca, Metropolitan city of Catania, Italy