Scopo del progetto era quello di dividere la proprietà in due appartamenti non comunicanti con ingressi separati, la difficoltà è stata data principalmente dalla presenza di poche aperture, posizionate quesi esclusivamente sul lato ovest, che vincolavano in modo importante la posizione dei locali interni. Si è cercato di diminuire al minimo le opere murarie importanti in modo da non aumentare troppo il budget, come da voi richiesto.

Le due porte esistenti sono state sfruttate come ingressi indipendenti ai due diversi appartamenti. Il primo, un piccolo monolocale, è stato ricavato al piano terra nella parte a sud della costruzione. La proposta progettuale vede la demolizione di una parete interna per creare uno spazio più ampio, formato da una zona giorno e una zona notte divise da una parete di mattoni in vetro, che lascia passare la luce proveniente dall'unica finistra presente. La posizione del bagno è rimasta invariata.

Il secondo appartamento mantiene quello che era l'ingresso principale e si sviluppa su due piani. Il corridoio all'ingresso è stato ribassato ed è stato creato un armadio a muro.
Dove in precedenza si trovava la cucina si è scelto di posizionare il soggiorno, in modo valorizzare al massimo il caminetto, ristrutturato con l'inseriemnto di un focolare a legna chiuso, che ha un rendimento tra il 60 e l'80% contro quello del 15% di un focolare aperto. E' stata inoltre inserita una porta all'ingresso della scala che porta alla cantina, in modo da dividere gli ambienti.
Si è invece pensato di non spostare la scala, ma di demolire la parte superiore del muro non portante che la affianca, in modo da dare maggiore ariosità sia al locale soggiorno sia alla scala stessa, molto stretta e non illuminata dalla luce naturale. Un sistema di sbarre di metallo o legno a tutt'altezza può diventare sia parapetto per la scala, sia arredo per la parete del soggiorno.
Al piano terra sono stati inoltre ricavati la camera singola, dotata di cabina armadio e un piccolo bagno di servizio, in corrispondenza del bagno al piano superiore in modo da facilitare l'aggangio degli impianti. Data la scarsità delle aperture questo bagno di servizio risulta cieco.
Al primo piano i cambiamenti sono ridotti al minimo: la scala porta direttamente al locale cucina, ampliato grazie alla demolizione di un muro divisorio. La cucina affaccia direttamente sulla loggia e sul terrazzo, così da poterli sfruttare al massimo quando la stagione lo permette.
La camera e il bagno al primo piano sono rimasti nella loro posizione attuale, ma alla prima è stata aggiunta una cabina armadio e al secondo un antibagno, dato che affaccia direttamente sul locale cucina.
Si è deciso di non proporre la chiusura della loggia, neanche con semplici vetrate, principalmente perchè lo spazio sarebbe stato troppo piccolo per poter essere sfruttato in modo funzionale, inoltre i muri portanti ne impedivano l'ampliamento.
Per sfruttare al meglio il grande terrazzo si è pensato di divderlo in due zone: la prima con tavolo e sedie per pranzare e cenare all'aperto; una seconda con sdraio o divani per il relax.
Il piccolo ripostiglio, come da vostro suggerimento, è stato adibito a lavanderia, mentre il locale cantina può essere sfruttato come ripostiglio o deposito.

Infine, la scelta degli arredi e delle finiture è stata fatta in modo da privilegiare i colori chiari come il bianco, il metallo o il legno chiaro. Questo per portare maggiore luminosità e ariosità negli ambienti.