Il progetto propone una configurazione distributiva priva di corridoi a disimpegno fra zona natte e zona giorno in modo da utilizzare compiutamente e attivamente tutto lo spazio a disposizione altrimenti in gran parte vincolato a mero luogo di passaggio. Particolare attenzione è stata dedicata al disegno della parete di schermatura fra locale salotto e cucina; un diaframma trasparente che ingloba in un blocco compatto anche il mobilio porta-tv e i setti murari per il ricovero dei pannelli-porta scorrevoli a chiusura dello stesso locale rispetto alla contigua zona pranzo. La totale trasparenza delle partizioni suddette potrà essere variata in fase esecutiva scegliendo l'adozione di differenti livelli di opacità e coloritura-finitura, anche in relazione al reale rapporto con la luce naturale. I blocchi bagno si attestano in prossimità delle colonne di scarico esistenti e separano nettamente le due camere da letto garantendo un ottimale livello di privacy reciproca ma un diretto collegamento con la zona soggiorno. Porzioni di muratura in vetro-mattone fra i due bagni consentono l'illuminazione naturale, seppur indiretta, anche dei locali centrali (antibagno e bagno beta, appunto). Lo spazio dello studio è ricavato in prossimità dell'ingresso, la cui configurazione planimetrica segue i flussi di passaggio verso il locale soggiorno liberando gli spigoli interni che accolgono il top-scrivania a sx e il grande armadio guardaroba dx. Il sistema strutturale pilastri-travi estradossato è valorizzato con un rivestimento integrale in pietra. Le funzioni planimetriche sono identificate da corrispondenti trattamenti del soffitto per mezzo di controsoffittature dalla differente sezione verticale (curva in prossimità del falso corridoio; rettilinea in corrispondenza del salotto; ribassata nei locali bagno) che celano eventuale impiantistica aggiuntiva e movimentano la percezione spaziale dell'open-space zona-giorno.
Il locale ingresso-zona studio è isolabile dal soggiorno attraverso l'apertura/chiusura di un pannello-porta a tutt'altezza in vetro opacizzato.
Alcune varianti di questa organizzazione distributiva raccontano il processo progettuale che cerca di risolvere al meglio le richieste del brief.