La richiesta della committenza era quella di ristrutturare l’intero appartamento creandone due, che avessero come dotazione una zona giorno ampia con una cucina a vista, una zona notte composta da tre camere da letto, tre bagni e lavanderia; inoltre si richiedeva di creare uno spazio verde nella parte nord dell’edificio, un esempio di giardino d’inverno.
La proposta studiata si è tradotta in una soluzione che risponde alle esigenze della committenza. Ho creato due appartamenti così distribuiti:
Nell’appartamento 1
ho creato la distribuzione degli spazi partendo dalla falsa riga che la committenza ha proposto. Da qui una volta varcata la soglia ci si trova davanti l’intera area living, questo grazie all’abbattimento del tramezzo, qui troviamo un soggiorno composto da divano tre posti e parete tv, la zona pranzo e la cucina con il piano cottura posto sull’isola, tra l’altro si consiglia l’inserimento della cappa integrata al piano cottura, nel caso non dovesse incontrare il gusto allora starebbe opportuno inserire una cappa a soffitto.
Accanto alla cucina sono state installate delle finestre a tutt’altezza, che aprono l’accesso al giardino d’inverno; in questo modo si continua ad avere luce naturale su tutto il living e, poiché si tratta di una parete esposta a nord, si ha la possibilità di controllare ed evitare la dispersione del calore nelle stagioni invernali, mentre per le stagioni estive si potrebbe optare per delle tende che corrono per tutto il perimetro vetrato della «serra». Nel living si trova anche un bagno di servizio in cui vengono posizionati gli elettrodomestici per il bucato.
Per quanto riguarda la parte impiantistica, iniziamo col dire che è stato progettato un sistema di riscaldamento a pavimento, dotato di pompa di calore acqua/aria da istallare sul balcone della zona notte. In questo modo non solo si risparmierà sui consumi ma si potrà usufruire dell’ Eco bonus previsto dal nuovo DPC. Anche gli impianti idraulici della cucina vengono inseriti nello schema del pavimento radiante. Ho cercato di utilizzare il più possibile gli scarichi dei bagni originari in modo da non compromettere il funzionamento del sistema di smaltimento delle acque sanitarie, infatti l’unico bagno creato lontano dagli scarichi originali è quello destinato alle camere sul lato nord, in questo caso le tubazioni dovranno passare attraverso il muro che divide gli appartamenti.
L’illuminazione è stata pensata con faretti led incassati nel controsoffitto e tagli di luce che creano un effetto moderno e contemporaneo.
Nella zona notte sono state progettate tre camere da letto: la camera padronale si trova lungo il lato sud dell’appartamento ed è provvista di cabina armadio e bagno privato; attraverso un corridoio che funge da disimpegno si snodano le altre due camere da letto e il bagno che le serve.
L’ appartamento 2
Si struttura diversamente. Abbiamo sempre due aree: una zona notte e una zona giorno.
La zona giorno ha una distribuzione inversa rispetto all’appartamento 1, la cucina è posta nella parte sud dell’appartamento, usufruisce di un piccolo balcone originario, e ha come divisione dell’ambiente un piano di lavoro penisola che consente la vista sull’intera zona living. Sempre a sud si trova il bagno di servizio, dotato di lavasciuga. In questo modo si utilizzano gli scarichi originari.
L’ingresso, che si trova difronte la cucina, è scandito da un piccolo tramezzo che ne crea la dimensione. Il living vero e proprio si trova nella parte nord, dove viene creato il balcone d’inverno. Ho deciso di creare una disposizione differente in maniera da proporre due soluzioni, che possono essere utilizzate per entrambi gli appartamenti. Anche qui sono state scelti degli infissi a tutt’altezza così da permettere il maggior afflusso di luce naturale.
Nella zona notte però, seguendo questa distribuzione degli spazi, sono state ricavate solo due camere da letto matrimoniali, dotate ognuna di bagno privato.
Anche per l’appartamento 2 viene proposta la soluzione dell’istallazione dell’impianto di riscaldamento a pavimento e il sistemo di illuminazione led con inserimento del controsoffitto. Per il sistema di tubazioni e scarichi per i due bagni privati si utilizzano gli scarichi dell’appartamento 1, in quanto le tubazioni è opportuno che corrano nel muro divisorio per ottenere un lavoro a regola d’arte.