Il progetto di questa divisione interna è focalizzato sulla riduzione al minimo necessario del numero degli arredi e sull'ottimizzazione degli spazi, mantenendoli però il più fruibili e liberi possibile.
Il corridoio di ingresso in comune è dotato di un armadio a parete con spazio scarpiera e ripiani per l’immagazzinamento dei prodotti per la pulizia e dell’occorrente per la gestione degli appartamenti da parte dell’host.
L’unità cucina ha le dimensioni sufficienti per contenere tutti gli elettrodomestici necessari a rendere il monolocale autosufficiente (frigo, fornello a induzione, lavello, lavatrice e forno), il tutto completato da sufficiente spazio, all'interno dei pensili, per immagazzinare le stoviglie e quanto necessario alla preparazione dei cibi.
I letti matrimoniali sono apribili, per sfruttare il volume sottostante per riporre bagagli e vestiario. Sono affiancati in entrambi i monolocali da divano e poltrona letto, per aumentare il numero degli ospiti da 2 a 3-4.
Infine i bagni sono pensati per allineare tutti gli scarichi lungo due pareti preferenziali, facilitando così la loro costruzione, eventualmente elevando il pavimento di 10-15 ed evitare ulteriori demolizioni.