La nuova casa andrà ad occupare l’area indicata in rosso dal cliente previa demolizione del fabbricato esistente e inglobando la sagoma del piccolo annesso. Il fabbricato avrà una forma quadrangolare, sarà disposto in un unico piano con tetto a padiglione con struttura in legno e manto di copertura in coppi.
Come richiesto dalla committenza l’abitazione sarà composta da una zona giorno con cucina, veranda, dispensa, soggiorno, bagno e antibagno; una zona notte con due camerette, un bagno, una lavanderia e una camera padronale dotata di bagno privato e cabina armadio.
Nella zona giorno si prevede l’orientamento a sud-ovest per la cucina che avrà una doppia porta scorrevole in modo che si possa chiudere completamente o aprire per creare effetti di open space; la veranda ad essa collegata potrà avere ampie vetrate parzialmente o totalmente apribili in diretta comunicazione con il giardino.
Si è cercato di dare una forma regolare e quadrangolare alle camere per facilitare il loro arredo e per una questione di confort, i letti saranno orientati verso nord per migliorare il benessere durante il sonno.
La casa avrà inoltre un garage come richiesto in direzione dell’accesso carrabile di servizio esistente a nord e collegato all’abitazione internamente tramite la lavanderia. I locali di servizio saranno esposti a nord e ovest per privilegiare le migliori esposizioni verso il declivio a est e sud rispettivamente delle camere e della zona giorno, le quali saranno arricchite da ampi portici.
Per quanto riguarda la cubatura, essa è stata calcolata sulla superficie lorda di pavimento tenendo conto dell’altezza interna minima e massima e includendo i portici, la veranda e l’annesso risulta pari a circa 730 mc.; si è lasciato volutamente un residuo per imprevisti dovuti a specifiche richieste dell’ufficio tecnico comunale o a varianti in corso d’opera.
L’ispirazione per questo progetto nasce dalle esigenze del cliente unite a riflessioni sul territorio circostante (uso della pietra negli esterni); alcune influenze mi sono arrivate dal feng-shui, l’antica disciplina orientale dell’abitare che mi ha ispirato nella conformazione regolare delle stanze, nella disposizione degli arredi e nel percorso circolare di ingresso alla casa che è considerato di buon auspicio.
