Il concept del nuovo spazio espositivo trova ispirazione nell’uso di materiali naturali e materici come il legno, mantenendo così una connessione con il brand e con il negozio attuale. Proposto negli arredi e nel pavimento in diverse finiture e texture, l’idea è quella di creare un ambiente sofisticato pulito ed ordinato giocato sulle tonalità del legno naturale e del bianco. Il colore sarà dato dalla varietà della merce esposta .
Ordine che si ritrova anche nello schema distributivo in planimetria, dove sulle pareti perimetrali sono presenti mobili contenitori modulari e spazi espositivi, al centro un bancone vetrina con spazio per la cassa e per la personalizzazione degli oggetti, creando un percorso lineare. Alle pareti il compito di svolgere la parte creativa e di impatto estetico. La parete vegetale di fronte all’ingresso sarà il focus appena entrati nel negozio, con teche espositive di diverse dimensioni. Sulle pareti laterali sopra i mobili è stata pensata una griglia a schema libero formata da montanti in legno incrociati e mensole di 3 differenti dimensioni da montare sfalzate negli spazi, lasciando la libertà di decidere se inserire più o meno elementi in base alla merce che si vuole esporre. Altro punto fondamentale e attrazione per chi è all’esterno del negozio è la struttura “finto albero” da posizionarsi in vetrina , (se le norme lo consentono potrebbe essere esposto all’esterno durante l’orario di apertura). Realizzato con basamento e montanti in metallo e ripiani circolari in legno ad altezze diverse dove esporre oggetti. Molto importante l’illuminazione che sarà a binario con faretti orientabili lungo i percorsi, sospensioni sopra il bancone centrale e illuminazione scenografica sulla parete vegetale ed all’interno delle teche.
E’ stato ritenuto opportuno pensare ad un controsoffitto ricalato di circa 30 cm. per nascondere i travicelli e riproporzionare gli spazi, inoltre vi si può incanalare l’impianto di climatizzazione. Sempre con il cartongesso sono stati rivestiti i volumi dei mobili alti posti sopra e di fronte all’ingresso. Questi spazi possono essere sfruttati come “magazzino” per la merce. Mentre il pavimento a basso spessore può essere incollato su quello attuale.
Per questo progetto non sono previste opere strutturali con evidenti benefici dal punto di vista economico.