Soluzione 1: la zona giorno si estende sull'intero fronte sud in modo da beneficiare al meglio della luce naturale, dell'irraggiamento solare e delle possibilità spaziali e di utilizzo diversificato offerte dall'ampio open-space a sviluppo longitudinale. La zona notte si affaccia, invece, verso nord. I bagni, entrambi finestrati, vengono mantenuti nella stessa posizione di cui allo stato di fatto in modo da ottimizzare le lavorazioni sui condotti di scarico e adduzione esistenti. Un corridoio-galleria connette la zona giorno con la zona notte e, soprattutto, accoglie il locale studio, un dispositivo architettonico caratterizzante la soluzione 1, ampliabile in larghezza, verso la zona salotto, in modo da adattare lo spazio alle diverse esigenze dell'utilizzatore. Nel balcone nord è' previsto lo smantellamento della porzione di vetrata che insiste sulla larghezza del bagno x e della camera beta, in modo che questi ultimi possano avere diretto affaccio verso l'esterno. La vetrata permane in corrispondenza del bagno y e accoglie la zona lavanderia, i macchinari impiantistici per condizionamento e produzione acs.
Soluzione 2: la distribuzione degli spazi ricalca lo stato di fatto con la zona giorno estesa fra i prospetti sud e nord, cosicché sia sempre possibile ottenere un'areazione naturale trasversale dell'appartamento e quindi le migliori qualità indoor, seppur a discapito della funzionalità open-space salotto-cucina interrotta dall'allineamento dei pilastri centrali e dal passaggio - attrezzato anche con una zona studio - verso il corridoio della zona notte. La zona notte accoglie un bagno centrale cieco, rispetto alla camera padronale lato sud e camere ragazzi lato nord. Sul balcone nord è previsto lo stesso allestimento di cui alla soluzione 1.