Partendo dalle richieste del cliente, si è analizzato lo stato di fatto dell’immobile. La distribuzione degli spazi è tipica degli appartamenti realizzati negli anni ‘60/’70, caratterizzati da ambienti ampi collegati da lunghi e bui corridoi. Tuttavia l’ampia metratura dell’appartamento favorisce il corretto inserimento dei locali da progettare attraverso la demolizione mirata dei tramezzi esistenti.
La necessità di ricavare due ambienti di vita indipendenti ha portato alla definizione di un’ ampio ingresso che potesse fungere fa filtro per l’accesso al “monolocale” e all’appartamento principale. Questo ingresso, inoltre è servito da un bagno comune completo e da un piccolo ripostiglio dove è consigliato l’inserimento di una lavatrice anch’essa comune.
Il monolocale, seppur di dimensioni ridotte, ospita al suo interno tutte le comodità di un normale appartamento in un ambiente unico. E’presente un zona living con un divano letto ed un ampia parete attrezzata per la tv, ed una zona con angolo cottura e tavolo.
L’appartamento principale si compone di un’ampia zona living ed una curata zona notte. Il grande open space di circa 45 mq è stato diviso progettualmente in tre fascie: l’ingresso e cucina, la zona pranzo e la zona soggiorno; questa divisione viene operata, non con la chiusura degli ambienti, ma tramite l’inserimento di arredi, controsoffittature e basse tramezzature che aiutano a percepire questa distinzione degli spazi.
La cucina ha uno sviluppo ad “U”, e si apre verso la sala da pranzo. Questa conformazione è molto funzionale ed esteticamente gradevole. La penisola ospita i fuochi ed una zona con sgabelli per colazioni o aperitivi.
La sala da pranzo è posizionata simmetricamente rispetto alle due porte-finestre. Il tavolo è posto in posizione centrale, fra due librerie con sportelli; sopra, un controsoffitto delimita la sala e ne fa risaltare la sua composizione simmetrica e scenica.
Il soggiorno è diviso dalla sala da pranzo da un muretto basso sul quale appoggia l’ampio divano. Opposto al divano trova spazio una grande parete attrezzata con porta Tv. Il corridoio che disimpegna la zona notte, viene ridotto nelle dimensioni allo stretto necessario per non sprecare metratura. Le camere esistenti vengono modificate per ospitare i tre ambienti: camera doppia con cabina armadio e lo studiolo/ cameretta. La camera doppia, di circa 15 mq, ha un accesso diretto ed ampio alla cabina armadio dotata di ogni comfort.
Nella camera è anche possibile l’inserimento di attrezzi per l’attività fisica. Lo studiolo ospita perfettamente i mobili antichi di famiglia e, visto che la metratura supera i 9mq, può anche risultare legalmente una camera singola se in un futuro sarà necessaria. Il bagno viene ripensato per godere della massima comodità, addirittura con l’eventuale inserimento di un secondo lavabo o dello spostamento della lavatrice se non piace nella posizione pensata.
I materiali proposti per gli arredi sono per lo più di colore chiaro, in contrasto con il pavimento scuro, che può essere in parquet o simil parquet ceramico per dare la calda sensazione del legno agli ambienti. L’impianto elettrico è consigliato in domotica con luci lineari a led in corrispondenza dei ribassamenti dei controsoffitti (tipo “gola”) e faretti led nelle zone ribassate degli stessi controsoffitti per illuminare le principali zone dell’intervento.