L'obiettivo del progetto è la realizzazione del collegamento interno tra due appartamenti sovrastanti e la modifica della loro distribuzione interna, in modo da destinare l'unità superiore a zona giorno e quella inferiore a zona notte, attraverso la demolizione e ricostruzione di alcuni tramezzi.
In considerazione dell'attuale impianto distributivo e tenuto conto della superficie a disposizione rispetto alle funzioni da prevedere, si è scelto di inserire una scala a rampa posizionata a destra dell'ingresso agli appartamenti.
Tale tipologia di scala oltre ad essere più agevole in funzione della larghezza e della linearità della sua rampa, consente di avere a disposizione dello spazio sottostante da destinare a funzioni di servizio; nel caso specifico il sottoscala diventa una porzione di cabina armadio della nuova camera matrimoniale.
Dal punto di vista architettonico, il posizionamento e la tipologia della rampa permettono soprattutto, nella zona giorno, una suddivisione dello spazio in diverse aree funzionali che mantengono l'unità visiva e spaziale tra loro, grazie soprattutto ad un elemento centrale che attraversa lo spazio in verticale e che viene valorizzato da un rivestimento in pietra.
La zona notte è distribuita da un corridoio (1) che mantiene una forma regolare e permette l'accesso alle tre camere da letto (3, 5, 6 post operam), al bagno (7 post operam) ed alla nuova lavanderia (2 post operam); sul lato destro del corridoio l'elemento centrale ospita un ampio armadio a muro.
Oltre alla demolizione delle pareti che delimitano l'attuale cucina (2 ante operam) ed il corridoio (ante operam), in questa zona sono previsti interventi di ricostruzione dei tramezzi necessari per la delimitazione della nuova camera da letto e della lavanderia.
La camera da letto (3 post operam) si trova a destra del corpo scala e la sua superficie viene suddivisa da una parete in cartongesso avente funzione di testiera comodino e contenitore,in due parti: la camera da letto vera e propria e la cabina armadio lineare.
Nelle due rimanenti camere da letto (5, 6) non sono previsti interventi.
La lavanderia (2 post operam) è a destra dell'ingresso e affaccia, come da richiesta della committenza, sul balcone più piccolo; il suo interno è organizzato con elementi modulari come colonne, basi e pensili porta biancheria, portascope, scarpiere etc.
La zona giorno si trova nell'appartamento al piano di sopra e vi si accede, oltre che con la scala interna, anche con un ingresso indipendente posto sul pianerottolo condominiale.
Nell'elemento verticale, rivestito in pietra, posto in prossimità dell'ingresso (8 post operam) trova posto un guardaroba a tutta altezza.
In questa area è prevista innanzitutto la demolizione del tramezzo del bagno e la sua ricostruzione a filo della parete posta a sinistra dell'ingresso; lungo questa parete si posiziona la madia di 250x53 cm, come mobile d'ingresso e sulla quale potranno essere posizionati alcuni elementi di arredo (lampada da tavolo, svuotatasche, ecc).
Nel bagno (12 post operam) è prevista la dotazione completa degli elementi sanitari, tra cui, oltre al wc ed al bidet, un ampio piatto doccia 90x150 ed un lavabo in appoggio su mobile contenitore da 100 cm.
La sala fitness (11 post operam), ricavata nell'attuale camera (10 ante operam) è attrezzata con attrezzi e macchinari idonei all'allenamento fisico (cyclette, stepper, panca attrezzata, panca per addominali, tapis roulant).
Le demolizioni riguardano anche il tramezzo di separazione tra l'attuale camera da letto (11 ante operam) e l'attuale salone (8 ante operam) allo scopo di definire un unico ambiente cucina-pranzo-soggiorno (9, 10 post operam).
Le ricostruzioni riguardano un tramezzo alto 100 cm che assume la funzione di parapetto della scala, delle nicchie come vani porta oggetti lungo il lato della scala e una contro parete che regolarizza il muro del soggiorno (9 post operam) di fronte alla quale sarà posizionato il divano rosso 280x62 cm e sulla quale sarà montata la parete attrezzata 355x40 cm.
La superficie della cucina (10 post operam), in continuità spaziale e visiva con il resto della zona giorno, viene suddivisa in due distinte aree funzionali: la zona operativa con elementi modulari disposti a "C", comprendenti anche una penisola snack per il consumo dei pasti quotidiani e la zona pranzo con il tavolo bianco 160x110 cm, quest'ultima posta di fronte alla finestra che affaccia sul balcone.
Allo scopo rompere la continuità spaziale dell'ambiente, è prevista la realizzazione di un controsoffitto che, oltre a delimitare le varie aree funzionale, consente anche il posizionamento delle fonti di illuminazione.
Il controsoffitto interrompe la sua continuità nella zona destinata al pranzo in cui si prevede un punto luce a soffitto e nel soggiorno dove l'illuminazione sarà fornita in modo indiretto da delle strisce di led poste in una veletta in cartongesso; I faretti da incasso disposti secondo uno schema lineare illumineranno la restante superficie in modo uniforme.