Il progetto realizza il desiderio di ricomporre gli spazi creando due appartamenti, uno per i due proprietari, nella parte panoramica, e uno da mettere a disposizione dei figli oppure da affittare.
Viene mantenuto l'ingresso attuale in quanto si ritiene scomodo per il secondo alloggio l'accesso attraverso lo strettissimo balcone e l’altro dove le persone ci passano davanti.
Da un piccolo spazio comune si accede ai due appartamenti.
Nell'appartamento più grande vengono riaperte le due porte nel muro a nord del salone che viene mantenuto nelle condizioni attuali.
La veranda viene messa in comunicazione sia con il salone che con la cucina, però separata verso il salone da una porta doppia e verso la cucina da una porta (vetrata per consentirne l'illuminazione) per evitare eccessiva trasmissione di calore o freddo verso gli altri locali. Peraltro nelle giornate di sole invernali la veranda funge da riscaldamento solare gratuito con l’”effetto sera”.
La cucina è collocata nell'attuale studio e comunica con il salone ma ne è separata da una porta vetrata scorrevole il modo da consentire sia la comunicazione verso la zona pranzo che la separazione in caso ci siano odori o disordine da evitare. Oltre alla normale dotazione c’è un grande frigorifero “fianco a fianco”.
Nel salone è indicato un tavolo da pranzo per sei persone e una zona relax mentre nella cucina c'è un piccolo tavolo per colazione e pranzi veloci. Nella veranda ci sono due poltroncine e un tavolino.
Da notare che la collocazione e l’aspetto dell'arredo sono volutamente sommari, solo per dare un’indicazione delle possibilità. Si ritiene infatti che i proprietari intendano utilizzare gran parte dell'arredo posseduto e comunque che le scelte dei nuovi arredi sia prerogativa degli stessi, anche dal punto di vista economico. Ciò vale anche per tutte le altre parti dell'appartamento e anche per l'appartamento più piccolo
La camera da letto viene mantenuta nella posizione attuale e vi si accede tramite un passaggio, necessario per poter creare la camera per l'appartamento più piccolo. Anche qui potrà essere usato l’arredamento posseduto.
Ci sono due bagni, uno completo con doccia in cui trova posto anche la lavatrice e asciugatrice e uno senza la doccia.
L'appartamento più piccolo ha una zona pranzo-relax con cucina, bagno col necessario antibagno in cui mettere lavatrice asciugatrice e una camera da letto con letto matrimoniale (o due letti) e un armadio.
Parte della cucina è collocata sotto all'attuale porta finestra trasformata in finestra.
Si consegnano, oltre alla presente relazione, i seguenti elaborati:
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E inoltre le seguenti viste prospettiche:
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