Il progetto si sviluppa attorno ad un ingresso centrale che ripristina l'accesso originario sotto il porticato, dove trovano posto la reception e la sala d'attesa e che distribuisce gli spazi fungendo da tramite con le unità operative adibite all'esecuzione dei trattamenti odontoiatrici. Le due versioni proposte si differenziano leggermente nella posizione della sala sterilizzazione e del servizio igienico per il pubblico.
Fulcro della zona d'ingresso è l'atrio circolare in vetro che rompendo la monotonia della sala d'attesa filtra l'accesso verso i riuniti 1 e 2, a loro volta divisi da una parete in vetro, e si pone come elemento caratterizzante lo spazio, minimizzando al tempo stesso lo spreco di superficie per la distribuzione interna.
Dalla parte opposta si trovano la terza unità operativa, dotata di una parete con schermatura al piombo al fine di consentire l'esecuzione delle radiografie panoramiche, oltre al bagno per gli utenti a norma per i disabili. Tutte le aree destinate al pubblico sono accessibili ai portatori di handicap.
La sala di sterilizzazione, in posizione centrale rispetto alle unità operative in modo da essere comodamente raggiungibile, è dotata di parete in vetro al fine di comunicare sicurezza ai pazienti lasciando in vista il protocollo di sterilizzazione.
Dalla sala sterilizzazione si accede alle aree private destinate al personale, nelle quali si trova il deposito materiali, dove è possibile effettuare la suddivisione del materiale sporco e pulito tramite armadiature; sono inoltre previsti i servizi igienici riservati al personale, con annesso spogliatoio.
Tutte le pareti in vetro dei riuniti sono opportunamente schermate con fasce satinate per garantire la privacy dei pazienti. La finestra storica del riunito numero 3 viene riaperta per consentire l'opportuna illuminazione ed aerazione naturale; mentre per i riuniti numero 1 e 2 è prevista la sostituzione della vetrina con nuovi serramenti dotati di porzione apribile e vetro opportunamente schermato con pellicole adesive, con le quali è inoltre possibile realizzare la grafica del logo dello studio.
La proposta progettuale mantiene la parete portante esistente evitando in questo modo costosi interventi strutturali; al tempo stesso mantiene il bagno per il personale dove già esisteva un servizio igienico, consentendo di limitare le spese relative alle opere impiantistiche.