Il progetto interviene principalmente sulle suddivisioni leggere (tramezzature), cercando di limitare al minimo gli interventi sulle murature portanti con relative cerchiature, in modo da contenere i costi, ed al contempo riorganizzare gli spazi della grande casa secondo le esigenze del cliente.
La conformazione dello spazio esistente consente di suddividere la casa in tre zone autonome e distinte, disimpegnate tramite un unico ingresso ricavato dall’attuale androne. Nello specifico:
1. Sulla destra, in corrispondenza della scala secondaria, verrà creato un locale lavanderia, con affaccio sul cortile interno; da tale locale si avrà accesso anche alla stanza riservata alla colf ed al suo bagno privato;
2. Sulla sinistra, dentro l’area dell’attuale androne verrà ricavato l’ingresso alla casa dedicata alla suocera, completo di guardaroba incassato, con accanto il bagno, ampio e comodo per le esigenze di una persona anziana. La zona cottura è ricavata in nicchia, rimodellando le pareti attuali, affiancata da un piccolo ripostiglio; da questo spazio passante (ma comunque schermato) si accede all’area living, con salotto, zona pranzo e piccolo spazio relax/lettura. Dal living si accede infine alla camera, dotata di cabina armadio e posizionata nella zona più appartata.
3. L’abitazione principale ha, infine, accesso frontale, ed è dotata di un guardaroba posto subito all’ingresso. Da questo, si accede direttamente al disimpegno che, parallelo al fronte affacciato sulla piazzetta della funicolare di Chiaia, distribuisce i vari locali. Il primo ambiente è la master suite, posizionata nell’area più privata, dotata di bagno con vasca, cabina armadio ed area soppalcata con studio e spazio relax. Le camere destinate ai bambini sono affiancate, dotate entrambe di cabina armadio ed ampio spazio per gioco e studio; qui il soppalco è comunicante e raggiungibile tramite una scala a chiocciola, inserita in struttura leggera e curva. In questo modo, i bimbi possono godere della propria privacy e dei propri spazi, ma anche di condividerli liberamente. Infine, posizionata in modo da poter godere del doppio affaccio e della massima luminosità durante tutte le ore del giorno, la zona giorno si configura dome un ampio open space, interconnessa con l’area cucina/breakfast tramite una grande arcata. Quest’ultima è ricreata in un ambiente di passaggio configurato in modo da poter essere usato anche come spazio bar e conversazione, in caso di ospiti a cui offrire un aperitivo informale prima di un pranzo o una cena da consumarsi nel grande soggiorno.
Si è scelto di posizionare i bagni verso l’interno (affaccio cortile o ciechi, con areazione forzata) in modo da lasciare alle aree più pregiate l’affaccio frontale, ed accrescere il valore dell’immobile. Tutti i locali principali sono dotati, in entrambe le case, di uno o più terrazzi e di grande luminosità naturale. Si è scelto inoltre di soppalcare solo le aree più private della casa, in modo da moltiplicarne lo spazio e creare aree gioco/studio/lavoro/relax dedicate per gli abitanti, lasciando a tutta altezza l’area giorno per conferirle maestosità. Alcuni spazi di servizio verranno controsoffittati con creazione di vani ripostiglio.
Accanto al bianco ed al satin, si è scelto di tinteggiare alcune pareti e boiserie con Stiffkey Blue, osando alcuni particolari più vividi in rosso corallo. Pavimenti in parquet naturale con posa chevron, e gres effetto pietra o marmo a grande formato per i bagni, più fine per i rivestimenti di bagni e cucine. Arredi pregiati ma delicati, con tocchi di legno, nuance di blu, note di bianco ed oro, marmo Calacatta. Un brivido di moderno nei profili in acciaio grafite dei soppalchi, associato a pavimento in parquet chevron e cristallo calpestabile. Scale interne autoportanti in acciaio e legno, punti luce preziosi e déco mescolati ad altri filiformi e minimal style.