Gentile cliente,
il suo attico è molto interessante e le diverse altezze del tetto, mi obbligano ad una maggiore attenzione per non venir mai meno alla fruizione comoda e serena delle varie zone.
Nell’ipotesi con un solo bagno, ho avuto la possibilità di fare alcune scelte tecniche e stilistiche originali come la quinta per dividere la cabina armadio dal resto della camera padronale, di disporre la cucina ad angolo e chiuderle con una penisola con sgabelli e di aggiungere un comodo tavolo da pranzo con una panca imbottita a parete; ho inoltre optato per un ampio divano di design che ricorda un’isola rilassante, la linea a tratti netta riprende il gioco delle vetrate ed è poi enfatizzata dal tavolino. Di questa soluzione le fornisco il file dwg, jpeg, il dettaglio con le didascalie e lo spaccato assonometrico dell’intera abitazione arredata.
La richiesta del secondo bagno, mi ha costretto a rivoluzionare un po’ tutti gli spazi interni, ma con la scelta di non intaccare troppo la zona giorno, soprattutto le ampie pareti vetrate che danno al suo attico un respiro e un’ariosità invidiabile. Ho ridotto e gestito diversamente gli spazi, trovando soluzioni alternative funzionali e che non compromettano l’estetica dell’ambiente. La camera padronale non mi consentiva più la quinta, ho così girato il letto e realizzato una grande armadiatura a tutta parete. La zona studio all’interno della camera non è compromessa e il bagno padronale risponde a tutte le sue esigenze. Nella zona giorno, dietro la parete della cucina in linea, troviamo il bagno degli ospiti, ho scelto di suddividerlo in due zone, tramite porte scorrevoli, nell’antibagno ho posizionato la colonna lavanderia per lavatrice e asciugatrice e un’altra colonna per la biancheria e i detersivi; dalla porta scorrevole si accede alla zona lavabo, di dimensioni generose, valorizzerei la parete dietro al lavabo con un grande specchio e un piccolo angolo zen con sassi a pavimento e luci led o con un tocco green. Dalla seconda porta si accede al wc, personalmente, trattandosi di un bagno per gli ospiti, eviterei il bidet, opterei piuttosto per un idroscopino; ma se lo preferisce c’è lo spazio adeguato per inserirlo davanti al wc.
Di questa soluzione le fornisco il file dwg, jepg e il dettaglio delle modifiche rispetto all'ipotesi con un solo bagno.
In entrambe le soluzioni ci sono le colonne cucina, tre o quattro: una per il frigorifero, una per il forno e il microonde, una come ripostiglio e nell’opzione a quattro per un’eventuale cantinetta per vini o come contenitore.
L’ampiezza della terrazza mi ha consentito di suddividerla in zone funzionali distinte, mantenendo un’armonia d’insieme: da un lato, vicino alla cucina, c’è la zona pranzo con un’ampia pergola con tavolo e sedie, sulla sinistra la zona solarium con lettini prendi-sole, in fondo, mascherata dalla vegetazione la doccia e un comodo parallelepipedo luminoso per appoggiare le salviette, per completare un lettino doppio e rotondo.
Punteggiano la terrazza le luci: ho scelto i faretti ad incasso per la zona relax, le catene di luci per la zona pranzo e, come mostrano i rendering notturni, le torrette luminose per segnare il tracciato, mentre le sfere luminose creano un effetto scenografico.
L’altra terrazza è più raccolta, ho quindi scelto due poltrone Acapulco e un piccolo tavolino tondo.
A incorniciare l’insieme vasi di bamboo o, preferendole, di altre piante.
Questo a grandi linee il percorso che ho seguito per progettare la sua abitazione, spero possa soddisfare le sue aspettative.
Cordiali saluti.