Il progetto propone di rendere fruibili gli spazi senza creare eccessive delimitazioni fra i locali, in modo da lasciar arrivare la luce naturale anche nei punti più lontani dalle aperture. L’unico spazio chiuso da pareti a tutta altezza è quindi il volume che, al piano terra, delimita il bagno e il ripostiglio-dispensa.

I due ingressi vengono mantenuti senza modifiche; uno darà accesso diretto al soggiorno, tramite un piccolo disimpegno con guardaroba, mentre il secondo si aprirà sul ripostiglio e, da qui, tramite una porta ad apertura a libro, all’area della cucina.

Alle spalle del bagno, avremo una piccola lavanderia a scomparsa, delimitata da porte scorrevoli ed affacciata verso lo spazio cucina-pranzo.

Soggiorno, area pranzo e spazio cottura sono un unico ambiente, in cui solo una piccola quinta filtra la luce e scherma la parete attrezzata destinata agli elettrodomestici. La cucina è dotata di area cottura ad isola, la cui cappa verrà mascherata entro una libreria al piano superiore.
L’area pranzo è dotata di un tavolo capace di ospitare fino ad 8 persone, mentre sul lato opposto alla cucina è alloggiata una grande libreria a tutta parete.

Al piano superiore, la zona più privata è quella occupata dalla master bedroom e dal bagno, suddivisi da quinte che non raggiungono il tetto, lasciando filtrare la luce naturale delle grandi finestre; si affaccia invece sul soggiorno la seconda stanza, ora adibita a zona relax e separata dagli altri ambienti tramite vetrate. Completa il tutto un piccolo angolo studio con scrivania creata su misura.
La suddivisione degli ambienti è stata predisposta come leggera e flessibile, modificabile su misura in caso di nuove esigenze del cliente.

Il colore dominante è il bianco, con una “spruzzata” di tortora chiaro/rosato sui setti di nuova realizzazione; i pavimenti sono in gres chiaro a grande formato al piano inferiore e gres effetto legno al piano superiore. Qualche piccola nota di colore è concessa all’arredo, a creare un insieme non monotono ma caldo e rilassante.

L’illuminazione artificiale è data da faretti LED, applicati a parete o soffitto a seconda degli spazi e delle esigenze, e da strisce LED applicabili agli elementi d’arredo (es. parete TV), con l’unica eccezione di una coppia di lampade pendenti di design a “firmare” l’area pranzo.