1.IL PROGETTO
Il Progetto di riqualificazione dell’immobile oggetto d’intervento consiste nella riprogettazione degli spazi e nel restyling dell’unità abitativa. Gli interventi da realizzare possono essere definiti come interventi di manutenzione ordinaria atti a riqualificare la preesistenza.
1.1 Descrizione dello stato di fatto
La cellula abitativa ha una superficie interna pari a circa 103,00 mq al netto delle chiusure perimetrali ed è suddiviso in otto locali così distribuiti:
1. Ingresso
2. Disimpegno
3. Cucina
4. Bagno
5. Camera
6. Camera
7. Ripostiglio
8. Soggiorno
La distribuzione interna a oggi è organizzata in maniera tale da non soddisfare più le esigenze della committenza che desidera dislocare la zona living a sud, per usufruire di un ambiente più luminoso, e intende realizzare due camere da letto una di esse servita da un bagno interno, un bagno per la zona living, cucina e disimpegno.
Gli spazi possono essere distribuiti in maniera tale da garantire spazi meglio distribuiti e una maggiore funzionalità.
L’appartamento oltre ad una riorganizzazione degli spazi ha bisogno di un restyling e di uno studio dei corpi illuminanti.
I pavimenti, anche se si presentano in buone condizioni, hanno un taglio e un colore tale da appesantire e rendere cupo e attempato l’appartamento oggetto di ristrutturazione.
Gli infissi sono responsabili della maggior parte dei ponti termici presenti nelle abitazioni, infatti quelli presenti non sono a taglio termico motivo per il quale non riescono a soddisfare un buon contenimento dei consumi energetici.
Si consigliano anche un rifacimento dell’impianto di condizionamento caldo-freddo e un controllo d’idoneità alle norme vigenti e ammodernamento dell’impianto elettrico.
1.2 Descrizione dell’idea di progetto
L’intervento di ristrutturazione si pone l’obiettivo di recupero dell’unità abitativa, nel rispetto dell’impianto generale e delle caratteristiche tipologiche.
L’intervento prevede una sostanziale modifica dell’assetto planimetrico dell’abitazione, pur rispettando quelle che sono le bucature e l’accesso preesistenti.
L’attuale configurazione sarà modificata attraverso la demolizione e realizzazione di tramezzi al fine di garantire funzionalità e ottimizzazione degli spazi.
Per quanto attiene l’articolazione degli spazi, l’unità abitativa sarà provvista dei seguenti locali:
1. Ingresso 3,96 mq
2. Soggiorno 29,00 mq
3. Cucina 13,29 mq
4. Bagno 5,55 mq
5. Dispensa/lavanderia 4,47 mq
6. Ripostiglio 2,5 mq
7. Disimpegno 3,44 mq
8. Camera ospiti 15,70 mq
9. Camera matrimoniale principale 14,45 mq
10. Bagno a servizio della camera matrimoniale 5,25 mq
11. Cabina armadio 2,5 mq
1.3.1 Pareti divisorie
Le pareti divisorie dell’appartamento, saranno realizzate in cartongesso ed avranno un spessore pari a 10 cm in maniera tale da garantire con pannelli termici e fonoassorbenti un buon isolamento termo-acustico.
Il locale cucina sarà chiuso con pannelli a libro, ancorati a pareti fisse, che consentiranno se aperti, la parziale comunicazione tra i due ambienti, se chiusi isoleranno la cucina dalla zona living.
La zona living, essendo molto ampia, ha la capacità di accogliere molti ospiti, tanto che si consiglia l'utilizzo di un tavolo apribile per ogni evenienza.
1.3.2 infissi interni
Le porte interne saranno in legno tamburato scorrevoli saranno così composte: parte scorrevole con ossatura in legno, anima formata da nido d’ape, rivestimento sulle due facce con M.D.F., impiallacciate in legno pregiato tipo rovere o noce nazionale;
1.3.3 Pavimentazione
Nelle parti dell’alloggio adibite a soggiorno, salotto, cucina, disimpegno e camere da letto è prevista la posa di pavimenti in piastrelle di gres porcellanato effetto legno di tipo rovere/faggio, nei formati a scelta del cliente, con posa normale a colla; Nei bagni è prevista la posa di pavimenti gres porcellanato in piastrelle del formato a scelta del cliente di colore tenue.
Nei bagni e nella cucina il rivestimento murale sarà realizzato in piastrelle di gress e/o ceramica porcellanata e/o monocottura nei formati 20x20÷30x30 cm, a posa normale e di altezza massima 200 cm.
I battiscopa di tutti i locali saranno in gres porcellanato da 60x10 mm.
1.3.4 Tinteggiatura
Tutte le pareti interne ed il soffitto dell’appartamento, saranno tinteggiati con due o più mani di tempera di colore tenue previa stesura di fondo aggrappante isolante.
Le tempre utilizzate saranno antimuffa per garantire la salubrità degli ambienti in caso di eccessiva umidità.
1.3.5 infissi esterni
Gli infissi esterni saranno sostituiti con elementi a taglio termico per ridurre i consumi energetici;
allo stesso tempo gli infissi manterranno all’esterno l’aspetto di quelli attuali e la faccia interna avrà un rivestimento effetto legno bianco in armonia con la scelta dei materiali interni.
Tutti i nuovi serramenti avranno le seguenti caratteristiche minime:
Telaio:
- telaio a tagli termico l’interposizione di barrette in poliammide;
- trasmittanza massima del telaio Uf pari a 1,8 W/(m2·K);
- spessore telaio di 74 mm;
- guarnizioni di tenuta in EPDM;
Vetro:
- triplo vetro con trattamento basso emissivo e vetrocamera con gas argon;
- spessore lastre interne ed esterne 4+4 mm con un foglio di polivinilbutirrale (PVB) da 0,76
mm;
- spessore lastra intermedia 5 mm temperato;
- trasmittanza massima del vetro Ug non superiore a 0,8 W/(m2
·K)
- Tenuta all’acqua (UNI EN 12208) CLASSE 9°
- Resistenza ai carichi dovuti al vento (UNI EN 12210) CLASSE
1.3 Impianto idrico sanitario
Il presente paragrafo descrive l’impianto idrico-sanitario di adduzione e scarico dell’appartamento oggetto di relazione tecnica.
Gli interventi consistono nella realizzazione dei seguenti impianti:
- Impianto idrico di adduzione;
- Impianto idrico di scarico.
Impianto idrico di adduzione:
- Realizzazione/allaccio rete di alimentazione acqua calda e fredda per uso sanitario.
Impianto idrico di scarico:
- Realizzazione/allaccio rete di scarico acque nere
- Realizzazione/allaccio rete di scarico acque bianche
La rete di scarico confluirà in una rete preesistente dell’attuale bagno.
1.4 Impianto elettrico e di illuminazione
A seguito della nuova distribuzione degli spazi, dovrà essere previsto un nuovo progetto di impianto elettrico e disposizione di corpi illuminanti che si rimanda in fase di progettazione esecutiva.