Le modifiche dei tramezzi interni sono finalizzate alla creazione degli spazi in più richiesti che possono essere arredati in modo differente a seconda delle esigenze.
Si prevede di mantenere il bagno e i suoi sanitari invariati. La cucina entra in contatto con la zona living sulla quale si affaccia in modo diretto. È stato previsto un bancone con sgabelli da porre tra il pilastro e il muro, affiancato da un tavolo da cucina nella zona del soggiorno. Si prevede si spostare il mobile tv sulla parete in cui si trova attualmente il pianoforte verticale e di ruotare i divani.
La stanza cieca avrà un accesso diretto dalla zona giorno tramite una porta vetrata scorrevole così che, nonostante non possa essere dotata di finestre, possa ricevere comunque della luce naturale. In quest’ultima si prevede di spostare il pianoforte verticale e lasciare il restante spazio come area gioco per i bambini. In questo modo la stanza ricavata con affaccio sul terrazzo, può essere sfruttata come studio, con due postazioni per lo smart working e una libreria.
Nell’ipotesi in cui lo studio voglia essere poi trasformato in una stanza per uno dei figli, è prevista una proposta di arredo con letto singolo, armadio a ponte e scrivania. In tal caso, le scrivanie e la libreria che si trovavano in questo ambiente potranno essere spostate nella stanza cieca.
In entrambe le soluzioni si propone di mantenere il parquet già presente su quasi tutta la superficie pavimentata e di estenderlo anche allo studio e alla stanza cieca. In cucina si ipotizza l’uso di mattonelle esagonali in gres porcellanato che vadano a incastrarsi in modo irregolare con il parquet della zona living.