Il mio progetto prevede la demolizione delle murature perimetrali sostituendole con materiali caratterizzati da una migliore trasmittanza; ho poi aggiunto un rivestimento a cappotto da 15 cm in fibra di legno ed un ulteriore strato di mattoni pieni a vista che definiscono con la loro texture l'immagine dell'edificio.
Le finestre sono ampie e offrono la possibilità di garantire luce naturale al negozio e di dare visibilità ai prodotti esposti dall'esterno. Per evitare il surriscaldamento dei locali nei mesi estivi tutte le finestre sono dotate di frangisole in legno che divengono anche motivo estetico caratterizzante delle facciate.
Per la progettazione delle facciate ho quindi scelto i materiali presenti nella tradizione della zona, ma utilizzandoli in maniera innovativa.
All'interno non sono previsti interventi strutturali con l'unica eccezione della demolizione del solaio della campata centrale per permettere l'inserimento della scala interna di collegamento tra i due piani. Il tetto rimane inalterato ma occorrerà prevedere adeguato isolamento per evitare dispersioni termiche.
Il negozio si sviluppa al piano terra su una superficie di circa 120 mq suddividendosi in un'area degustazione e in un'area espositiva con la presenza di molti tavolini dove poter assaggiare le vostre proposte.
Inoltre al piano terra ho ricavato la scala interna (tre comode rampe che portano al piano primo), un bagno adatto all'utilizzo di persone con ridotta o impedita capacità motoria ed una piccola cucina con spazi sufficienti per preparare piccoli pasti e degustazioni. Il magazzino è posto sul fondo del negozio e occupa una superficie di circa 70 mq; ho preferito non ridurre la superficie del magazzino perchè ritengo che la superficie prevista nel mio progetto sia quella ottimale per il corretto funzionamento del punto vendita.
Al piano primo, come richiesto dal contest, ho inserito una sala riunioni da 60 posti, una sala accoglienza con tavoli e sedie per 60 posti. Il piano primo è completato dalla zona servizi igienici e dai due uffici richiesti.
Per quanto riguarda gli spazi esterni ho cercato di ricavare il maggior numero di parcheggi per le auto inserendo anche due zone di sosta per gli autobus con relativi spazi di manovra; in corrispondenza del magazzino, in area separata dal resto del parcheggio, ho ricavato la zona di carico e scarico. Gli accessi esistenti sono stati mantenuti inalterati.