Concept
Le tracce sinuose delle curve di livello ci hanno suggerito il disegno delle linee fondative del progetto. In tal modo gli edifici trovano una stretta relazione con il suolo, come è sempre accaduto nell'arte del costruire in montagna. I percorsi seguono le isoipse, i volumi costruiti ruotano assecondando l'orografia del terreno, i piani costituiti dalla piazza d'ingresso, dalla terrazza del ristorante, dal giardino e dai solarium degli chalet innescano una diretta connessione con le quote del suolo esistente garantendo, così, una continuità con i campi di sci e con il parco. Scavi e riporti di terra vengono in tal modo minimizzati permettendo un contenimento dei costi di costruzione e un ridotto impatto sul paesaggio nelle fasi di cantiere.
La rotazione impressa ai volumi edificati crea uno spazio racchiuso, il giardino, sul quale si affacciano i servizi dell'hotel (ristorante, sala colazioni, spa, piscina, soggiorno comune, sala ludica) e le zone giorno degli chalet. Da questo luogo accogliente e domestico, dove rilassarsi, giocare insieme ai bimbi, fare un bagno o prendere il sole, è possibile raggiungere le piste di sci a ovest o un percorso attrezzato che attraversa il parco a est. Verso valle, la radura del giardino si apre in corrispondenza dei varchi tra gli chalet, formando terrazze belvedere che rivelano la bellezza del paesaggio circostante.
Anche in sezione è stata conferita una notevole importanza alle viste panoramiche. Il profilo degradante, l'alternanza vuoto-pieno e l'impostazione delle falde dei tetti (inclinazione del 70% per le coperture in scandole di legno e inclinazione ottimale per il sole per la falda fotovoltaica dell'hotel), permettono viste panoramiche multiple da ogni terrazzo dell'hotel e dagli chalet.
I tetti costituiscono il quinto prospetto del complesso, saranno visti da monte e dalle camere dell'hotel e, per tale ragione, è stata riservata molta cura nella loro progettazione.
Il tetto dell'albergo, a doppia falda, mantiene i medesimi piani inclinati e lo stesso colmo anche nel corpo ruotato di testata, creando piacevoli inclinazioni di gronda. Vicino alla sommità, uno stretto lucernario lineare garantisce lo stacco tra pannelli fotovoltaici e scandole di legno, consentendo ad una sottile lama di luce di lambire i muri delle suite alberghiere.
I tetti degli chalet sono costituiti da piani che, pur continui, traslano in altezza. Questa forma consente alla luce naturale di penetrare inaspettatamente negli appartamenti, apre viste interne verso il cielo e dona un'articolazione dinamica alle coperture.
Il complesso intero, soprattutto per come sia percepibile dalla radura del giardino, vuole ricordare la ricchezza formale di un tradizionale borgo di montagna. Gli chalet hanno diverse altezze e giaciture e anche l'hotel è articolato pur mantenendo un volume compatto; in tal modo varietà e differenze allontaneranno sensazioni di "anonimo contenitore" che, talvolta, connotano interventi di nuova costruzione.
I materiali impiegati sono essenzialmente riconducibili ad un doppio codice: pietra e legno. Due materiali tradizionali che, nel progetto, si alternano nella composizione sia delle facciate esterne, che nelle superfici interne. Entrambi sono valorizzati nella loro essenza "grezza" per creare un ambiente molto "rustico" e materico, pur in un quadro di progettazione architettonica contemporanea. Il fine ultimo è quello di trasmettere agli ospiti calore, sincerità dei materiali, domesticità, accoglienza in un contesto di massima modernità ed efficienza dei servizi.
Il sistema del verde
La vegetazione e il paesaggio rivestono un ruolo fondamentale sia quali elementi da contemplare, che quali materiali di progetto attivi, godibili nell'uso o determinanti nella definizione degli spazi.
La vegetazione del terrazzamento più a monte, arbustiva, fitta e lasciata crescere in altezza, scherma dalla strada e "avvolge" il traliccio dell'Enel, facendo apparire questa ineluttabile presenza, come si trattasse di un interessante reperto di archeologia industriale riconquistato dalla natura. La piazza d'ingresso è trattata con una superficie filtrante di prato, interrotta da corsi lineari di pietra locale, mentre la rotonda è costituita da un semplice cerchio fiorito. Dal livello di quest'ultima una scala collega i terrazzamenti adibiti allo sport (tennis e calcio a cinque), il dehors del ristorante e, infine, il parco. La radura del giardino è costituita da un prato piano sul quale sorgono gruppi di arbusti e fiori. Le piccole masse vegetali, oltre ad arricchire tale spazio, inquadrano viste, schermano ambienti più privati, circondano l'area gioco esterna dei bimbi. I balconi dell'hotel e degli chalet vengono integrati con rampicanti e fiori, per affermare un passaggio graduale tra l'esterno naturale e l'interno artificiale.
Il sistema degli accessi
Una singola rampa carrabile a doppio senso si stacca dalla strada comunale (quota 773,5) e, trovando la linea di pendenza adeguata diagonalmente alle curve di livello, collega la piazza d'ingresso del complesso. Al centro dell'edificio dell'hotel, a quota 768,00, è posta l'entrata principale dalla quale si raggiunge la hall, la reception, gli uffici amministrativi e i collegamenti verticali. Da tale livello esterno sono connessi, ad est, il campo da tennis (765,00), il campo di calcio a 5 (761,10), l'ingresso per esterni del ristorante (764,40), l'entrata esterni della spa e il giardino (760,80); mentre, a ovest, tramite rampa carrabile, l'area carico/scarico merci zona cucina (764,40), l'area carico/scarico merci zona lavanderia e spogliatoi addetti (760,80). Gli ingressi carrabili/pedonali degli chalet sono posti a livello 757,80, mentre le entrate dal giardino sono a quota 760,80.
Il sistema dei percorsi
A partire dal complesso dell'hotel si sviluppano 6 percorsi tematici:
Hike&Bike. Dall'ingresso dell'hotel, attraversando la piazza, si raggiunge un corpo scala collegato direttamente con il parcheggio pubblico e con tutti i percorsi escursionistici posti a sud. Dalle terrazze degli chalet affacciate direttamente alla quota del suolo più a valle è possibile attraversare il fiume Slizza e connettersi con i sentieri a nord.
Walk&Relax. Dall'uscita sul giardino dell'hotel, un percorso in piano, costituito da una passerella di legno, conduce nel parco, dove comode terrazze di sosta, poste in punti panoramici e ombreggiati, permetteranno un rilassamento assoluto.
Ski. Ad ovest la radura del giardino e la piazza d'ingresso sono complanari con il suolo esistente e consentono un comodo accesso al comprensorio sciistico Tarvisio-Monte Priesnic-Monte Lussari. Ad est, seguendo la passerella, si potranno raggiungere le piste di sci da fondo Paruzzi.
Sport. A est, dalla piazza d'ingresso è possibile scendere ai terrazzamenti dove trovano sede il campo da tennis e quello di calcio a 5. Proseguendo, un sentiero può collegare ai campi da golf. Sotto al terrazzamento del campo da tennis è possibile predisporre gli spogliatoi e i servizi necessari.
Wellness. Dall'uscita esterna della spa, a est e a ovest, un percorso nel giardino consente di collegare aree per eventi all'aperto quali yoga, pilates, meditazione.
Fun. L'area ludica dell'hotel si situa allo stesso livello del giardino. I giochi indoor per i bimbi possono, quindi, trovare un collegamento diretto con l'area gioco esterna e, più a est, con la piscina e i boschi del parco.
Il sistema dei parcheggi e la viabilità carrabile
Le aree di parcheggio, coperte e scoperte, sono 5 e garantiscono un totale di 90 posti auto. Tutte le zone di parcheggio sono collegate direttamente con hotel e gli chalet riducendo al minimo le distanze tra la propria auto e l'alloggio. Per superare i dislivelli dovuti all'orografia del terreno in maniera adeguata, consentendo al traffico veicolare di raggiungere gli chalet posti più a valle, si è destinata una porzione di due piani seminterrati dell'albergo ad autorimessa e carico/scarico merci. Tramite due rampe sovrapposte, i veicoli potranno scendere da quota 768,00 a quota 760,80 con una pendenza adeguata e, infine, mediante un’ulteriore rampa raggiungere la strada di distribuzione degli chalet posta a quota 757,80. Tale strada, che si conclude a est con una rotonda, potrà eventualmente essere estesa per servire altri ampliamenti degli chalet e raggiungere il sedime di strada comunale (possibilmente recuperabile ai fini viabilistici) per ricollegarsi alla rete esistente.
Il sistema delle funzioni
Guardando la sezione del complesso, le funzioni sono disposte seguendo uno schema ad “elle”, dove nella parte alta sono poste le camere, nel "piede" trovano spazio gli chalet, mentre nell'angolo si trovano i servizi riferiti a tutto l'organismo edilizio(hall, reception, uffici, ristorante, bar, sala colazioni, spa, soggiorno, area ludica, sala conferenze, giardino). Tale schema consente un accesso bidirezionale ottimale, riducendo al minimo i tempi di spostamento e, di conseguenza, un'ottimizzazione della gestione del personale.
I sistemi di collegamento verticale sono dislocati strategicamente, sia in base alle normative antincendio, sia rispetto alla continuità dei percorsi e sono tutti illuminati da luce naturale. L'ascensore dell'albergo, posto in corrispondenza di una spaccatura dei volumi dell'hotel, è parzialmente panoramico, consentendo viste inaspettate ai clienti che accedono alla propria camera.
Per quanto riguarda le espansioni future, esse potranno essere realizzate lungo il percorso pedonale a quota del giardino e della sottostante strada carrabile, verso est, in modo tale che il cantiere degli chalet aggiuntivi non disturbi la normale attività alberghiera.
Sostenibilità
Particolare attenzione è stata posta agli aspetti di sostenibilità ambientale legati al cantiere e all'esercizio dell'attività. Oltre alle scelte costruttive, che consentiranno di posizionare il complesso in classe energetica A e l'adozione di materiali a bassa "energia grigia racchiusa", sono previsti una serie di dispositivi volti ad ottimizzare le prestazioni ambientali. La copertura fotovoltaica sulla falda dell'hotel posta a sud, di circa 560mq, consentirà, tramite pannelli monocristallini, un impianto da circa 62kwp. Le acque piovane, recuperate da tetti e superfici piane orizzontali, potranno essere incanalate verso opportuni serbatoi per essere poi riutilizzate, dopo la depurazione, per gli scarichi dei wc, l'irrigazione e gli altri impieghi consentiti. In fase di cantiere, durante la realizzazione delle fondazioni, potranno essere realizzate (budget permettendo) sonde geotermiche al fine di contribuire alle spese di consumo energetico attivo. Infine, l'orientamento degli edifici, parallelo all'asse est-ovest, consentirà lo studio di sistemi di ventilazione bioclimatica naturale, ovverosia sistemi solari passivi.
Concept
The sinuous traces of the contour lines suggested the shape of the project's formal structure. In this way the buildings are closely related to the ground, as has always been the case in the art of building on mountains.
The pedestrian paths track planar curves, the volumes rotate to follow the terrain orography, the new levels of entrance hall, restaurant terrace, garden and chalets solarium connect directly with the existing soil altitude allowing a continuity with ski fields and the hotel's park. Thus excavation and land reconditioning is minimized, allowing for a reduction in construction costs and a reduced impact on the landscape at construction time.
The rotation imprinted to the built volumes creates an enclosed space, the garden, overlooking the hotel's facilities (restaurant, breakfast room, spa, swimming pool, common living room, playroom) and the living portion of chalets. From this cozy and homey place, where to relax, play with children, take a swim or sunbathe, you can reach the ski slopes to the west or a paved trail that crosses the hotel's park to the east. Towards valley, from the garden the view opens between the chalets, forming belvedere terraces revealing the beauty of the surrounding landscape.
Also in section has been given great importance to panoramic views. The degrading profile, the vacuum-filled alternation and the shape of the roofs (70% inclination for wood shingle roofs and optimum solar inclination for the hotel's photovoltaic part) allow multiple panoramic views from every terrace of the hotel and the chalets.
The roofs are the "fifth elevation" of the complex, they will be seen from upper levels and from the hotel rooms, and for this reason, much attention has been paid to their design.
The roof of the hotel, with double flap, maintains the same inclined planes and the same loop even in the head rotated body, creating a pleasant eaves tilt. Close to the top, a narrow linear skylight guarantees the separation between photovoltaic panels and wooden shingles, allowing a thin blade of light to lick the walls of hotel suites.
The chalets roofs consist in a few slooping plans that, albeit continuous, move to height. This form allows natural light to unexpectedly penetrate into the apartments, open inner views to the sky and give dynamic shell jointing.
The whole complex, especially as it is perceptible by the clearing of the garden, resembles the formal richness of a traditional mountain village. The chalets have different heights and the hotel is articulated while maintaining a compact volume; in this way, varieties and differences will leave feelings of "anonymous container", sometimes involving new construction.
The materials used are essentially based on a double code: stone and wood. Two traditional materials that alternate in the composition of exterior facades and interior surfaces. Both are valued in their "raw" essence to create a very "rustic" and materic environment, even in a contemporary architectural design framework. The ultimate goal is to make the guests perceive warmth, sincerity of materials, homelyness, welcoming in a context of utmost modernity and efficiency of the services.
The green system
The vegetation and the landscape have a crucial role to play, not only elements to contemplate, but also active project materials, taking part or decisive in defining spaces.
The terrace vegetation upstream, shrubby, dense and left to grow in height, fences from the road and wraps up the Enel trellis, making this inevitable presence appear as if it were an interesting "objec trouvè" of industrial archeology finally recaptured by nature. The entrance plaza is treated with a lawn filtering surface, interrupted by linear local stone courses, while the roundabout is made up of a simple flower circle. From this level a stair connects to the sports terraces (tennis and football 5 players), the restaurant dehors and finally the hotel's park. The garden clearing consists in a flat lawn on which groups of shrubs and flowers come up. Small plant masses, besides enriching that space, frame views, shield more private environments, surround the children's outdoor play area. The balconies of the hotel and the chalets are integrated with climbers and flowers, to affirm a gradual transition between the natural exterior and the artificial interior.
The access system
A ramp leaves the communal road (level 773.50) and, finding the best slope diagonally to the contour lines, connects the entrance piazza of the complex. In the center of the hotel building, at level 768.00, opens the main entrance where is possible to reach hall, reception, administrative offices and vertical links. The plaza connects to the est, with tennis court (765.00), soccer field (761.10), outdoor entrance of the restaurant (764.40), outsider entrance to the spa and garden (760.80), and to the west with cargo area of the kitchen (764.40), cargo area of laundry (760.80). The vehicols/pedestrian chalets entrances are at level 757.80, while the entrances from the garden are at level 760.80.
The path system
Within the hotel complex there are 6 thematic routes:
Hike & Bike. From the hotel entrance, crossing the square, you reach a staircase connected directly with the public parking lot and all the hiking trails southward. From the ground floor of chalets terraces directly to the valley bottom, you can cross the Slizza river and connect with the trails north.
Walk & Relax. From the hotel's garden exit, a flat path, made up of a wooden walkway, leads into the hotel's park where comfortable rest terraces, set in panoramic and shaded spots, will stimulate absolute relaxation.
Ski. To the west, the garden and the entrance hall are coplanar with existing ground levels and will allow convenient access to the Tarvisio-Monte Priesnic-Monte Lussari ski area. In the east, following the walkway, you can reach the Paruzzi cross country ski facilities.
Sport. From entrance plaza you can go down east to the terraces where the tennis court and football pitch are located. Going on, the trail can connect to golf course. Under the terraces of the tennis court it is possible to arrange changing rooms and the necessary services.
Wellness. From outside of the spa, to the east and west, a path in the garden allows to connect outdoor areas such as yoga, pilates, and meditation.
Fun. The hotel's play area is located at the same level as the garden. Indoor games for children can therefore find a direct connection to the outdoor play area and, to the east, with the pool and the woods of the park.
The parking system and viability
The parking areas, covered and open air, are 5 and provide a total of 90 parking spaces. All parking areas are directly linked to hotels and chalets, minimizing the distance between the car and the accommodation. In order to overcome the ground altitudes with proper vehicles sloops, and to reach the downhill chalets, a hotel basement portion is destined to garage and goods dock. With two overlapping ramps, the vehicles can drop from 768.00 to 760.80 with a correct slope and, finally, by a further ramp, to the chalets distribution road at 757.80. This road, which ends to the east with a roundabout, may eventually be extended to serve other extensions of the chalets and reach the municipal road (possibly recoverable for roadside purposes) to reconnect to the existing network.
The system of functions
Looking at the section of the complex, the functions are arranged following an angular scheme, where the rooms are in the upper part, the chalets are located in the "foot", while in the corner houses the services related to the whole complex (lobby, reception, offices, restaurant, bar, breakfast room, spa, lounge, play area, conference room, garden). This scheme allows optimal bidirectional access, minimizing travel times and hence optimizing staff management.
Vertical link systems are strategically located, depending on the fire regulations and continuity of the routes, and are all lit up by natural light. The hotel elevator, located in a hotel's volume split, is partially panoramic, allowing unexpected views to guests accessing their room.
As for future expansions, they can be made along the pedestrian path at the garden level and the underlying driveway to the east, so that the additional chalet building site does not disturb the normal hotel activity.
Sustainability
Particular attention has been paid to the aspects of environmental sustainability concerning the construction process and the hotel complex management. In addition to the constructive choices that will allow the complex to be placed in energy class A and the adoption of low "gray energy" materials, a number of devices are designed to optimize environmental performance. The photovoltaic roof on the south side of the hotel, about 560 square meters, will allow a 62kwp plant via monocrystalline panels. Rainwater, collected from roofs and horizontal planar surfaces, can be channeled to suitable tanks to be reused, after purification, for toilet drains, irrigation and other permitted uses. During the construction site, geothermal probes (budget permitting) can be realized during the foundation's realization to contribute to energy-efficient costs. Finally, the orientation of buildings, parallel to the east-west axis, will allow the study of natural bioclimatic ventilation systems, that is, passive solar systems.