La divisione degli spazi interni, nasce per soddisfare le
esigenze richieste nelle specifiche del bando
al fine di creare degli ambienti
più piacevoli e confortevoli per l’utente e per un’ eventuale fruizione,
sfruttando a pieno le potenzialità offerte dagli ambienti e rispettandone i
vincoli presenti. L’ idea propone una zona notte ad est e una zona giorno a
ovest, mantenendo i due rispettivi ingressi e collegando i due ambienti con il
passaggio disponibile dietro l’ascensore. Questo percorso dovrà comunicare con
il terrazzo esterno tramite un ampia
vetrata scorrevole che andrebbe ad agevolare l’ingresso della luce e un comodo
accesso all’ampio spazio esterno, anch’esso progettato attenendoci alle
richieste, realizzando un living esterno comunicante con quello interno nella
parte ovest ed a est una zona relax schermata mediante l’impiego di piante. Si è optato per l’impiego di parquet per
conferire quanto più possibile un
benessere psico-percettivo, sfruttando
la sensazione di calore offerta dal rivestimento. Nei bagni consigliamo l’uso
di una resina epossidica con cariche minerali agevolandone l’applicazione , la
conseguente pulizia , un miglioramento
delle qualità igieniche dell’ambiente ed un impatto estetico particolare Infine la pavimentazione esterna, è stata pensata in pietra
con moduli quadrati 40 per 40, al fine di ottenere un immagine semplice ma
elegante. Gli interni sono stati disegnati in modo da non sconvolgere
molto i vincoli esistenti al fine di rendere sostenibile l’intervento dal punto
di vista dei costi di realizzazione e di gestione. L’armonia degli ambienti
viene raggiunta mediante spazi semplici di forma regolare ma molto interagenti
tra di loro e tra interno ed esterno anche grazie alla luce ed alle percezioni
che penetrano nell’appartamento dall’esterno, dai materiali e dalle forme
utilizzate. Tutto ciò si basa anche su un’ approccio generale di architettura
feng shui che potrebbe essere approfondita ,qualora fosse scelto il presente
progetto. A tale proposito se la proprietà fosse d’accordo parte dello
spazio esterno potrebbe essere anche trasformato in giardino zen.