Per rinnovare l’appartamento e dargli un tocco di stile che lo renda più appetibile ad un affittuario si è pensato innanzitutto di cambiare il pavimento posando sopra quello esistente un laminato o un pavimento in PVC, color teak. Questa scelta tiene presente la sua esigenza di rispettare un budget contenuto, pur non rinunciando ad un ottimo risultato estetico e funzionale. Ne esistono sempre di più in commercio a dei prezzi davvero bassi pur essendo di buona qualità (Leroy Merlin, Bricoman, Ikea, etc). Entrambe le soluzioni hanno uno spessore minimo per cui non sarebbe necessario tirare su il pavimento esistente e rifare il massetto che ha ovviamente un costo da non sottovalutare. Volendo mantenere una pavimentazione uniforme anche in cucina, dove c’è più esigenza di una pavimentazione resistente all’acqua, le suggerirei un pavimento in PVC (se si reca di persona in un negozio a vederli si renderà conto che quelli di ultima generazione hanno buone finiture e comfort al tatto, non sembrano più plasticosi, ed hanno un’ottima funzionalità). Suggerisco di rimuovere e sostituire anche il battiscopa esistente con uno in PVC di una tonalità il più possibile simile a quella del pavimento.
Visto la sua comprensibile scelta di non voler rifare un bagno appena rimesso a nuovo mi permetto di consigliarle di andare eventualmente almeno a coprire anche qui il pavimento con uno in PVC di colore grigio (chiaro o scuro) che ben si intona con il rosa donandogli un aspetto più elegante e sobrio. Minima spesa, massima resa. Potrebbe inoltre sostituire giusto il lavandino stand alone con un mobile in linea con il grigio del pavimento sopra cui posare un lavabo e completarlo con uno specchio con luce.
Essendo stata realizzata la camera singola e avendo quindi l’esigenza di uniformare le porte interne oltre che rimodernare quelle esistenti, sempre in ottica low budget, le consiglio anche qui di rivolgersi ai negozi sopra citati dove potrà trovarne di diversi tipi. Suggerisco di sceglierle di colore bianco/bianco betulla.
Per quanto riguarda la distribuzione degli spazi, sono stati tenuti intatti i muri di camera, bagno e ripostiglio (uno spazio che risulta sempre indispensabile in una casa anche se spesso non ci si presta molta attenzione). Sono stati invece abbattuti i muri divisori di cucina e soggiorno per creare un unico ampio, moderno e fruibile open space. E’ stato invece eretto un muro a ridosso della porta/finestra del soggiorno per creare la stanza singola richiesta.
Le ricordo che per legge, se decide di abbattere muri esistenti o erigerne di nuovi modificando quindi la distribuzione della casa, dovrà comunque rivolgersi ad un professionista per l’istruzione della pratica, e avrà quindi bisogno della pianta dei gialli e dei rossi (che indicano appunto i muri da togliere e quelli da costruire). Ovviamente grazie alla pratica di cui sopra avrà diritto ad usufruire delle detrazioni fiscali per i lavori che verranno effettuati e anche per l’acquisto di nuovi mobili.
Visto il colore scuro del pavimento per quanto concerne le pareti si è pensato di rimanere neutri con un luminoso bianco. Uniche eccezioni: la parete dietro la testata del letto della camera matrimoniale dove si è utilizzata una carta da parati dalla fantasia nei toni di bianco, nero e grigio e la parete accanto al letto singolo nella stanzetta, per dare più carattere all’ambiente.
Un ultimo appunto di carattere generale: visto che finestre e porte/finestre hanno cassonetti poco estetici, si suggerisce di passare una o più mani della stessa pittura usata per i muri anche sopra e di coprirli con tende a pacchetto che li nascondono anche quando sono alzate per dare piena luce alle finestre. Per le tende si consiglia un grigio scuro: sobrio ed elegante.
Per l’arredamento di tutti gli ambienti si è pensato a mobilio bianco con inserti in legno chiaro (bamboo o simili) e qualche elemento in legno scuro che riprenda il pavimento, arricchendolo con qualche punta di colore (poltrona gialla e quadri in soggiorno; poltrona, quadro e lampada sui toni del blu/teal/ottanio nella camera matrimoniale; quadri colorati nella camera singola) che donano carattere e vivacità all’ambiente.