“Le barriques hanno vita utile mediamente pari a tre vendemmie, ed in ogni caso dopo massimo cinque anni il legno non è più utilizzabile per questo scopo.”
“Il legno utilizzato prevalentemente è quello di rovere stagionato e tostato.”
“Le dimensioni variano al variare delle tipologie di vino che devono accogliere e del grado di affinamento che questi devono ottenere.”
Avendo notato che siete un'azienda vinicola molto intraprendente e che spesso organizzate eventi con grande partecipazione di pubblico, abbiamo pensato di ridisegnare il vostro spazio vendita non solo considerando lo spazio interno, ma di integrarlo con nuovo spazio esterno. In questo modo i visitatori saranno ancora più invogliati a visitare la vostra azienda potendo così trascorrere, anche con la famiglia, qualcosa di più che una semplice degustazione.
Abbiamo deciso di posizionare i posti auto entrando nella parte sinistra per poter sfruttare lo spazio esterno prospiciente allo spazio vendita. In quest’area abbiamo organizzato una zona di degustazione all’aperto dove assaporare i vostri vini stando praticamente immersi tra le vigne che circondano l’azienda. Inoltre abbiamo pensato ad una zona ricreativa per le famiglie e in particolare con vari giochi per bambini, così i genitori possono assaggiare i vostri prodotti lasciando divertire i loro piccoli.
Queste zone all’aperto sono state progettate pensando sempre al riutilizzo e al riciclo di materiali d’uso comune all’interno di una azienda vinicola. Quindi abbiamo disegnato una serie di mobili per esterno con le doghe delle barriques e creato con dei pallets una piattaforma (+ 60 cm dal suolo) dove poter offrire una degustazione godendo della vista dei filari delle vigne. Questa pedana sopraelevata si presterà ottimamente per eventuali concerti, lezioni o proiezioni sempre legate al mondo del vino e del prosecco in particolare.
Per la pavimentazione delle aree esterne pensiamo di utilizzare l’asfalto ecologico con una tonalità chiara realizzato con miscele di materiale inerte e lavorato a freddo per garantire una durata eccellente e la facilità di manutenzione. Abbiamo deciso di differenziare la pavimentazione di questa area dedicata alle attività all’aperto utilizzando sempre l’asfalto ecologico mischiato con sabbia per ottenere una colorazione beige. In questo modo essendo la superficie di tutta l’area esterna dello stesso materiale si garantisce la percorribilità tutto intorno all’edificio anche ai mezzi pesanti.
L’intervento più importante ed evidente è sicuramente il rivestimento della facciata principale del capannone. L’immagine del vostro posto di lavoro cambierà radicalmente e diventerà un icona riconoscibile anche a distanza. Quello che prima era un normale capannone prenderà nuova vita. L’aspetto della facciata da noi progettato rispecchia appieno la filosofia di Perlage improntata sulla biodinamicità e sulla sostenibilità ambientale.
La forma modulare ci ha permesso di sfruttare le doghe delle barriques in svariati modi. Oltre ad averle usate per rigenerare la facciata dell’azienda, abbiamo disegnato una serie di mobili che renderanno unico il vostro spazio vendita. Lo spaccio che prima era relativamente freddo e anonimo diventerà accogliente grazie al calore del nuovo materiale.
Per quanto riguarda la vostra richiesta di separare l’ingresso al pubblico da quello del personale mantenendo la scala esistente ci sembra inverosimile considerando che lo spazio dell’ingresso con la partenza della scala è molto ridotto. Le soluzioni potrebbero essere: 1- cambiare la prima parte della scala e aprire una porta per il personale a sinistra dell’esistente. 2- lasciare l’ingresso esistente (senza modificare la scala) ad uso del personale e creare un nuovo ingresso più ampio in corrispondenza della seconda porta della facciata principale, modificando leggermente la disposizione delle vasche vinarie.
In questo secondo modo si avrà un ingresso alla spazio vendita più centrale il che renderà lo spazio stesso più flessibile per la disposizione interna.
Comunque il nostro progetto può anche essere realizzato mantenendo l'attuale unico ingresso e senza spostare le vasche, l'unico punto debole è lo spazio un po' limitato dell'ingresso dove una separazione tra pubblico e personale non si riesce ad ottenere.
Per l’illuminazione del punto vendita abbiamo pensato di utilizzare prevalentemente dei led a basso consumo e dimerabili in modo da poter variare la luminosità delle varie zone.
Abbiamo apprezzato molto la vostra idea di usare i gabbioni con i sassi per la recinzione; avremmo pensato di avere sempre un gabbione pieno di sassi con sopra un gabbione vuoto, in questo modo non si preclude la vista delle vigne intorno anche se in certi punti si potrà variare l'altezza della porzione ripiena di ciottoli.
Opzionale potrebbe essere l'istallazione di un impianto fotovoltaico sul tetto dell'edificio per rendere completamente autosufficiente tutto il ciclo di produzione.
