Il progetto propone un blocco servizi centrale che libera gli spazi direttamente finestrati per un uso flessibile, fluido, permeabile....
La zona notte è organizzata sopra una piattaforma traslabile in verticale in modo da potersi spostare in altezza liberando lo spazio per un uso diverso. La possibilità di gestire diverse quote consente anche un utilizzo tipo soppalco accessibile da un sistema di gradini-scala ribaltabili a parete in configurazione standard. La cucina è accolta entro un apposito vano isolabile, così come la zona ingresso, dagli spazi di contorno attraverso la movimentazione di pannelli porta scorrevoli. Un'ampia libreria a parete caratterizza il locale del salotto. Il blocco bagno presenta un nuovo soffitto a quota + 2,40 m e lo spazio al di sopra e fino all'intradosso del solaio esistente è attrezzato con cassettiere ad uso deposito accessibili dal locale cucina e dal locale ingresso. In "configurazione 3" i due ambiti della casa (zona notte e zona giorno) sono interconnessi e possono essere utilizzati in modo flessibile per usi diversi. L'idea di base è ricoverare in altezza tutte le attrezzature / componenti di arredo che possono lasciare posto ad un uso diverso dello spazio che altrimenti occupano in perpetuo. La movimentazione della padana è garantita da un sistema di pulegge su guide dentate verticali e/o pistoni ad aria compressa da dettagliare in fase esecutiva, localizzati in corrispondenza degli angoli della parete finestrata e degli spigoli del blocco servizi centrale.