Il progetto soddisfa quasi interamente le richieste del cliente, tranne che per la dotazione di un terzo bagno, che sembra superfluo se quello nuovo è pensato anche a servizio degli ospiti.
Il progetto non prevede radicali trasformazioni ma solo adattamenti alle nuove esigenze avendo cura di non fare inutili e costose opere.
Infatti la situazione attuale dell’appartamento per la zona notte sembra buona e pertanto non viene modificata se non per la trasformazione del ripostiglio in cabina armadio della camera padronale con accesso da questa e, ovviamente, nella destinazione dell’attuale studio a camera per uno dei ragazzi.
Anche il bagno esistente è mantenuto nelle sue dimensioni. Eventualmente potrà essere ristrutturato con nuovi apparecchi ecc.
La zona notte è indicata separata dalla zona giorno ma, se si preferisce, questa divisione può essere omessa.
Il nuovo studio sarà nella stanza ora adibita a cucina, che viene posta in continuità con la zona pranzo-soggiorno, come richiesto: “vorremmo una separazione tra i due ambienti ma che non tolga profondità e luce. Il principio dovrebbe essere che se qualcuno sta cucinando, non debba essere isolato rispetto a chi è in soggiorno”. Tuttavia una completa continuità di questo con la cucina può presentare diversi inconvenienti: odori, disordine, promiscuità durante la preparazione dei cibi ecc. Si prevede perciò una soluzione di compromesso attraverso l’adozione di una grande apertura con due ante scorrevoli con vetro colorato o traslucido, in modo di permettere sia la separazione che l’unione della zona cucina alla zona pranzo-soggiorno, secondo i diversi momenti.
Il secondo bagno completo, che potrà essere usato anche dagli ospiti, si ottiene ampliando l’attuale wc con l’uso dello spazio della rientranza del balcone e dandogli accesso dall’interno. Si prevede di fare verso il balcone chiuso una parete vetrata (ovviamente traslucida) che è anche la parete della doccia. Questa avrà la parte superiore apribile a ribalta. Ovviamente deve essere garantita la ventilazione lasciando sempre aperto qualche serramento del balcone e ciò vale anche per il bagno esistente e per lo studio.
Con queste sistemazioni non si devono cambiare gli scarichi attuali, tranne che per la cucina, per la quale sarà necessario fare una nuova tubazione verso il bagno esistete.
I due piccoli locali interni sono destinati uno a lavanderia e dispensa e uno ad accessorio dell’ingresso con appendiabiti, armadio, scarpiera ecc.
Si mantiene un ampio ingresso che si dirama verso lo studio e verso il nuovo bagno.
Le indicazioni di arredo fornite nel progetto sono volutamente sommarie, date solo per indicare la funzione degli spazi, perché si ritiene che la scelta e la posizione definitiva degli arredi debba essere personale prerogativa del cliente, anche economica. In particolare quella data per le camere dei ragazzi è pensata per due adolescenti. Per bambini più piccoli dovrà essere fatto un arredo adeguato.
Elenco degli elaborati consegnati:
• Planimetria generale in formato .jpg
• Planimetria generale in formato .dwg
• Pianta con interventi e misure in formato .jpg
• Pianta con interventi e misure in formato .dwg
• Pianta prospettica in formato .jpg
• n° 9 viste prospettiche degli ambienti principali in formato .jpg