Descrizione

L’edificio oggetto di studio si trova a Bagheria (Palermo) in una delle strade storiche principali della città, nata come viale di accesso alla Villa Palagonia. L’edificio è stato realizzato come residenza borghese. Per un breve periodo, il piano inferiore è stato trasformato in una fabbrica. Dal dopoguerra fino agli anni ’80, il primo piano è stato trasformato in due appartamenti autonomi. In seguito è stato abbandonato.
Il piano terra, attualmente utilizzato come magazzino, è costituito da un unico ambiente rettangolare diviso da due muri trasversali in tre zone. La scala è realizzata in muratura, è costituita da tre rampe intervallate da pianerottoli rettangolari ed è poggiata su volte a padiglione. Il primo piano, attualmente abbandonato e spoglio, è stato evidentemente un appartamento per abitazione civile: è un susseguirsi di stanze di dimensione medio/grande. La pavimentazione prevalente è in mattonelle di graniglia di cemento, in due stanze queste formano un tappeto con decorazioni geometriche e floreali colorate. Il progetto di recupero dell’edificio prevede la rifunzionalizzazione degli spazi. Si è pensato di realizzare un lounge bar/ ristorante con spazio esterno per circa 150 coperti totali al pian terreno e un bed & breakfast con 22 posti letto al primo piano con soppalco.
Al piano terra, l’intervento più urgente è eliminare l’umidità di risalita dal terreno, per cui si prevede il posizionamento di elementi in plastica a forma di igloo per il ricircolo d’aria della fondazione. Inoltre, per le pareti perimetrali di entrambi i piani si è deciso di posizionare internamente un rivestimento con isolamento termoacustico in fibra di legno e pannelli in cartongesso per aumentare l’inerzia termica dell’edificio. Per quanto riguarda gli infissi esterni, questi vengono recuperati ove possibile o realizzati come gli originali; per tutti si procederà alla sostituzione del vetro float con vetro camera. Altro intervento per la tenuta all’acqua dell’edificio è il rifacimento della copertura in legno e realizzazione di un tetto ventilato.
È stata progettata una scala che dal primo piano conduce ad un nuovo piano, questo è progettato in legno lamellare nella zona con maggiore altezza delle falde. L’illuminazione naturale è garantita da un terrazzo collegato con due camere e da un lucernario per la terza camera.
I primi due piani sono stati progettati con l’obiettivo di eliminare le barriere architettoniche e garantire l’accessibilità dell’edificio a tutti.
Inoltre, sono stati riprogettati gli impianti elettrici, igienico-sanitari e di climatizzazione.