L’autostazione per Bologna è un Crocevia di viaggiatori e un’im- magine poco allettante che fa da copertina alla città per i molti che arrivano dalla stazione ferroviaria. Il suo aspetto non invita
a esplorarne l’interno. Il progetto tratta di un edi cio che si ar-
rampica avvolgendo in modo parassitario il Parco della Monta- gnola. La sua struttura esile e diafana non opprime il visitatore, che passeggiando al suo interno troverà una ricchezza di spazi e una molteplicità di attività che rendono il complesso vivo, interessante e godibile anche da chi non deve necessariamen- te usufruire dei servizi. L’opera si propone come nuovo centro dinamico e vivace della città.