Progetto e allestimento di un salottino finanziario. Nelle immagini si mostra il render di progetto (left) e la foto della realizzazione (right).
Attraverso un ingresso di dimensioni minime si accede direttamente all’area d’attesa, fulcro distributivo di tutta la composizione, con il front-office posto immediatamente davanti ad accogliere. Qui un banco reception laccato bianco separa la postazione della collaboratrice dagli ospiti. Attraverso una porta in vetro a tutta altezza posta sulla destra si accede allo studio del professionista, vero e proprio “sancta sanctorum” del progetto; posto deputato al lavoro, allo studio ed agli incontri privati con i clienti. L’arredamento minimale si limita agli elementi indispensabili: la scrivania con le sedute, un contenitore pensile realizzato su disegno ed una comoda seduta per i momenti dedicati alla lettura ed al relax. Un ruolo importante è svolto dal colore e dalla luce: una veletta in cartongesso, di colore viola, si stacca dalla parete accogliendo un monitor e risvolta nel soffitto dove ingloba l’illuminazione, sottolineando il punto focale dell’ufficio, la scrivania, luogo degli incontri riservati. Un’asola luminosa avvolge questa struttura lungo il perimetro, mentre due sospensioni si “srotolano” dall’alto illuminando il piano di lavoro. La parete di fondo colorata di grigio incornicia come una quinta scenica la postazione di lavoro.
Dalla parte opposta trova posto la sala riunioni, o per meglio dire, il vero e proprio salotto finanziario dove il committente incontra piccoli gruppi di clienti illustrando di volta in volta argomenti legati al mondo dell’economia e della finanza. Anche in quest’area l’allestimento è essenziale, tutti gli elementi rappresentano “variazioni sul tema” rispetto a quelli dell’altro ambiente. Il mobile contenitore simile al primo accoglie un minibar, un’altra veletta sospesa, di colore grigio, accoglie un monitor di dimensioni maggiori, più adatte all’attività che qui verrà svolta. Il “classicissimo” LC6 da scrivania diventa tavolo da riunioni e viene completato da otto sedute Brno. Sulla parete di fondo alcune iconiche immagini di Wall Street su base di legno ci ricordano la vocazione del posto. L’illuminazione è garantita da una grande sospensione in policarbonato, che, assieme alla forma leggermente rastremata della veletta luminosa sul soffitto, imprime all’ambiente un’accelerazione prospettica lungo il suo asse longitudinale.
Il progetto è completato dalle due zone dei servizio: il bagno, celato all’interno di un volume posto tra la sala riunioni e la reception, e l’archivio, posto alla destra dell’ingresso. Questi due volumi, colorati anch’essi rispettivamente di viola e di grigio, rappresentano gli unici elementi chiusi della composizione, immaginata come uno spazio aperto compartimentato all’occorrenza solo da diaframmi di vetro.
