Il progetto di riqualificazione mira a soddisfare le esigenze dell’attuale committenza, migliorando la distribuzione interna e razionalizzando la disposizione degli spazi in funzione delle future necessità.
Fatte salve le opere necessarie a sanare le difformità rilevate nel capitolo precedente, i principali interventi di riqualificazione architettonica e funzionale riguarderanno l’interno dell’edificio, l’unica variazione esterna riguarderà il prospetto est, dove la porta di ingresso verrà ristretta di circa 30 cm arrivando ad una larghezza complessiva di circa 95 cm. Verranno mantenuti inalterati tutti gli altri prospetti e la volumetria dell’organismo edilizio. I lavori riguarderanno esclusivamente il piano terra dell’edificio.
In particolare, al piano terra sarà modificato il sistema distributivo tra la zona giorno, ingresso e cucina, andando ad aprire nuovi varchi e tamponandone di esistenti.
Si riportano schematicamente gli interventi che verranno eseguiti:
- Apertura di un varco tra cucina e soggiorno, largo circa 1,7m, con la conseguente chiusura dell’attuale porta che oggi collega cucina e vano scale. Per la realizzazione del varco sarà necessario predisporre idonea architrave e consolidare le spallette di muro laterali;
- Demolizione dell’arco oggi presente in corrispondenza del vano scale sul soggiorno con conseguente chiusura di tale passaggio mediante la realizzazione di una porta scorrevole;
- Realizzazione di un controsoffitto in cartongesso in corrispondenza dell’ingresso per allineare la quota dell’intradosso del solaio con le travi ribassate presenti e con l’attuale altezza dei locali di disimpegno, lavanderia e autorimessa (h 2,5 m). In tutti gli altri locali sarà mantenuta l’altezza interna minima di 2,7 m.
- Rivestimento della pavimentazione esistente nei locali della cucina, del soggiorno, dell’ingresso e disimpegno con una nuova pavimentazione in ceramica effetto legno. Verrà spostato il corpo radiante collocato nel muretto basso all’ingresso che verrà demolito. L’impianto termoidraulico non subirà altre variazioni.

Aspetti strutturali

Dal punto di vista strutturale, considerando la complessa interpretazione di un organismo edilizio costruito diversi decenni fa e più volte rimaneggiato, nel caso dell’apertura del varco, anche se effettuato su muratura non portante, verrà predisposta apposita architrave e verranno consolidate le spallette di muro
laterali.
Il consolidamento avverrà attraverso una rete in fibre di vetro opportunamente solidarizzata alla struttura muraria e inglobata nell’intonaco di finitura. Per ulteriori dettagli si rimanda alla relazione e al progetto esecutivo delle opere di consolidamento.

Aspetti impiantistici

Per quanto riguarda gli aspetti impiantistici, si intende conservare gli impianti esistenti, andando ad apportare le minime variazioni in manutenzione straordinaria che le opere di demolizione e ricostruzione comporteranno quali lo spostamento e l’eventuale inserimento di nuove prese elettriche sul circuito esistente. Nella fattispecie saranno mantenute le caratteristiche attuali, sia dell’impianto elettrico, con stessa potenza e caratteristiche tecniche, che dell’impianto termo-idraulico del quale si provvederà solo a variare la posizione di un corpo riscaldante al piano terra, mantenendo le medesime caratteristiche di quello esistente. L’impianto fognario non verrà modificato.