Descrizione

Ci troviamo all’ultimo piano, con tetto in legno a vista, di una palazzina di recente costruzione: come quasi sempre accade nei moderni appartamenti, cucina, pranzo e soggiorno sono zone che convivono in un unico ambiente.
In questo caso l’ambiente è lungo e stretto, ma la proprietaria non vuole certo rinunciare a comfort e gusto estetico, per cui ho cercato delle soluzioni ad hoc tenendo conto di vincoli non eliminabili come il corpo scaldante tra le due finestre, il camino e il divano.
Le esigenze della proprietaria:
- una scala fissa o mobile per raggiungere il soppalco;
- un tavolo allungabile per poter ospitare almeno 10 persone;
- un filtro visivo che “nasconda” la cucina a vista appena si entra dalla porta d’ingresso; 
- un caminetto a legna.
Una soluzione che trovo sempre utile e bella è dipingere una parete di un colore più scuro: riproporziona visivamente l’ambiente lungo e stretto offrendo la percezione di un “allargamento” della stanza.
In questa ipotesi, la scala per accedere al soppalco l’ho pensata fissa, in metallo, da realizzare su misura. Essa svolge anche la funzione di filtro visivo che richiama lo sguardo su di se più che sulla cucina a vista che rimane sullo sfondo ed è comunque bella da vedere. Inoltre diventa anche una bella ed utile libreria a giorno.
Il tavolo quadrato con lato da 80 cm è il modello “lem quadro 80” prodotto dalla ArtigianMobili e può ospitare fino a 12 persone.
Dietro la porta d’ingresso ho inserito uno specchio-armadio girevole prodotto da Esalinea; per l’illuminazione ho usato l’intramontabile e scenografica lampada Arco di Castiglioni prodotta da Flos.
Il caminetto è un modello Palazzetti con rivestimento Liverpool.