L’intervento progettuale si è concentrato sulla soluzione degli sterni cercando di armonizzare le aperture esistenti con quelle nuove, mantenendone l’allineamento verticale. Sugli interni ci si è limitati a suggerire alcune modifiche mantenendo l’impostazione generale suggerita nelle indicazioni d’intervento.
Ogni modifica interna ed esterna andrà ovviamente verificata dal punto di vista della fattibilità tecnico-strutturale e urbanistica in funzione delle prescrizioni (spesso molto vincolanti) della commissione urbanistica e paesaggistica.
I materiali dei prospetti sono ipotizzati nel rispetto delle linee guida paesaggistiche, anche in relazione agli edifici circostanti che si suppone abbiano seguito stringenti indicazioni normative, e riprendendo in parte i materiali esistenti. In particolare si è pensato alla pietra per il piano terra (pietra ricostruita da rivestimenti), con uno stile moderno ma che riprendesse il colore precedente, all'effetto legno (non legno vero per questioni manutentive) che riprendesse il colore caldo del laterizio precedente e all'intonaco colorato con tonalità che riprendessero i colori del legno e della pietra. La copertura ventilata è in lamiera color rosso/marrone per riprendere il colore delle principali coperture circostanti.