Il progetto è realizzato in due varianti, leggermente differenti per quanto riguarda l’assetto living-cucina-bagno principale, e per lo stile che li distingue.
Punti comuni: l’inversione porta-portafinestra per portare la cucina a contatto col living, le creazione di un corridoio con grande parete guardaroba-contenitore a tutta altezza (che contiene anche una lavanderia a scomparsa), il camino dalle linee contemporanee, spostato in corrispondenza della canna fumaria, la realizzazione di una cameretta-studio flessibile con murphy bed. E soprattutto la valorizzazione della veranda, da non utilizzarsi come spazio di risulta o servizio, ma come piccolo salottino d’inverno, con comode poltroncine ed un coffee table.
• Variante A: qui predomina lo stile industrial, e la cucina non è completamente aperta sul soggiorno, ma separata da esso tramite ampie vetrate scorrevoli, in modo da isolare gli odori; qui la parete cottura è in linea, con tavolino estraibile, il bagno ha una parete obliqua che fa da continuazione alla parete vetrata. Il pavimento è ad elementi grandi in gres effetto cemento, con giochi di effetto legno e cementine nei bagni (il principale con vasca freestanding, il secondo con doccia walk-in);
• Variante B: qui è il calore del parquet a fare da padrone, con toni più scandi-style. La cucina è aperta sul soggiorno e con penisola-banco breakfast, il living può ospitare un tavolo allungabile poco più grande, mentre il bagno principale ha un piccolo disimpegno schermato con elementi lineari di legno, e grande vasca idromassaggio.