Descrizione

Com'è la sede di chi si occupa di energia sostenibile?
Innanzitutto luminosa, perché sfrutta l’energia più pulita che abbiamo a disposizione: la luce solare. Il tema del progetto è come sfruttare al meglio questa potente energia per dare la giusta illuminazione a tutti gli spazi dell’ufficio, compreso il piano interrato.
L’unità immobiliare presenta due criticità: le grandi vetrate al piano terra rischiano di esporre le postazioni di lavoro al caldo ed all'abbagliamento, mentre all'opposto il piano interrato rischia di rimanere buio. Come rendere non solo abitabile, ma addirittura confortevole, non solo il piano terra ma anche questo ampio spazio interrato e senza affacci?
Le operazioni necessarie sono tre: (1) innanzitutto modulare la luce al piano terra con un sistema di brise-soleil oppure pellicole traslucide e/o basso-emissive che diffondono la luce ed evitano l'abbagliamento, (2) ri-aprire il lucernario lungo il marciapiede, sfruttando lo sfasamento tra i due piani, ed infine (3) creare un patio a doppia altezza vetrato che porta la luce nel cuore dello spazio di lavoro e crea uno spazio verde di qualità.
L’ingresso agli uffici è evidenziato dal lucernario a forma di fulmine (per riprendere il concetto di energia) che permette al passante distratto di intravedere lo spazio co-working incuriosendolo e di portare luce zenithale allo spazio di lavoro.
Si entra dal lato corto dell’edificio, e si viene accolti in uno spazio di filtro e reception con un piccolo salottino d’attesa. Proseguendo, si incontrano sia la scala che scende al piano interrato sia il corridoio che si apre su uno spazio conviviale più elegante e formale, affacciato sul patio verde a doppia altezza, dove accogliere ospiti e clienti importanti.
Attorno a questo spazio si sviluppano gli ambienti più di rappresentanza e dedicati all’incontro: i due uffici per gli amministratori e la sala riunioni. Qui si può consumare un caffè in attesa del meeting oppure ci si può rilassare sulle poltrone basse ed eleganti e, perché no, giocare una partitina di ping pong se il cliente è in ritardo. Nella fascia più lontana dalla luce si trovano gli spazi di servizio con i bagni aperti al pubblico e un un archivio visitabile.
Scendendo le scale, si arriva in uno spazio conviviale per il personale, simile a quello sopra, leggermente più piccolo ma più informale e giocoso, che fornisce un luogo ideale per il relax e distribuisce al resto degli ambienti.
Anche qui il patio è il luogo dove convergono tutti gli spazi e gli sguardi, inondato dalla luce proveniente dall’alto e arricchito dal verde delle piante che lo rendono accogliente e vitale.
Qui si trovano altri due uffici ed un ampio open space che accoglie otto o più postazioni di lavoro. Quest’ultimo è uno spazio liberamente configurabile disponendo i tavoli in diversi modi, a seconda se si debba lavorare a gruppi o singolarmente, e illuminato dal lucernario sul soffitto che fornisce una relazione diretta con l’esterno. Anche in questo piano, lo spazio meno luminoso accoglie i bagni e una sala server/magazzino.
I pavimenti degli spazi di lavoro sono tutti realizzati in resina di colore bianco per aumentare la penetrazione della luce e ridurre al minimo il fabbisogno di luce artificiale. Le pareti divisorie sono intonacate e dipinte di bianco negli spazi degli ufficio e colorate con info-grafiche negli spazi comuni e nelle sale riunioni.