ITA
Flessibilità è la parola chiave di questo progetto. Assecondando le richieste del cliente, infatti, si è suddiviso l'appartamento in due unità distinte ma, in futuro, nuovamente riaccorpabili. Come è visibile dalla pianta delle demolizioni/ricostruzioni, infatti, le demolizioni sono state ridotte al minimo (solo la tramezza tra "letto 2" e "bagno " che, volendo, può anche essere lasciata in essere se si decide di mantenere cucina e soggiorno separati). Le nuove murature potranno essere realizzate in cartongesso, facilitando l'esecuzione e un eventuale futuro smantellamento. Inotre, limitando le demolizioni, sarà più facile anche coprire gli attuali pavimenti, scongiurando il frequente caso di pavimentazioni di locali contigui non posti allo stesso livello. L'appartamento più ampio è quello della figlia, che occupa l'attuale zona notte dell'appartamento esistente. L'ingresso avviene direttamente nel living, organizzato con una cucina a vista e la zona conversazione affacciata sul terrazzo. Per il pranzo è possibile recuperare il tavolo esistente, accostandolo all'isola. La cucina viene idealmente delimitata da un controsoffitto in cartongesso, utile per l'alloggiamento dell'illuminazione e del tubo della cappa di aspirazione. Nel living vengono create nicchie e armadi a muro che, grazie ad ante rasomuro, scompaiono quasi alla vista ma si rivelano preziosi spazi di ricovero. Di fronte all'ingresso vi è lo studio, utilizzabile anche come camera singola, e un pratico ripostiglio. Un disimpegno immette alla zona notte e funge da antibagno, necessario per legge. La camera da letto ricalca le dimensioni di quella esistente ma, grazie alle generose dimensioni, ha permesso l'inserimento di due cabine armadio speculari. Il bagno viene ridimensionato per creare un secondo bagno di servizio, utilizzabile anche come lavanderia. L'appartamento della mamma ha dimensioni più contenute, senza perdere di comodità nella fruizione dello spazio. L'attuale ingresso viene rivisto come una sorta di bussola che disimpegna gli ingressi ai due appartamenti. Anche nel secondo appartamento l'ingresso immette direttamente nell'ampio living, che rimane separato dalla cucina come nello stato attuale. Identico resta anche il ripostiglio, che si suggerisce di utilizzare anche come lavanderia. La zona notte è disimpegnata da un antibagno, nel quale trova spazio anche un'ampia armadiatura. La camera da letto ha dimensioni generose e permette di mantenere, valorizzandole, le librerie su misura nelle nicchie e il bel camino.

ENG
Flexibility is the key word of this project. In fact, following the customer's requests, the apartment is divided into two separate units which, in the future, can be reunited again. As can be seen from the demolition / reconstruction plan, in fact, the demolitions have been reduced to a minimum (only the partition between "bed 2" and "bathroom" Separated). The new walls can be used in plasterboard, facilitating operation and possible future dismantling. Furthermore, by limiting the demolitions, it will also be easier to cover the existing floors, avoiding the frequent case of flooring in adjoining rooms not located on the same level. The largest apartment is that of the daughter, who occupies the sleeping area of ​​the existing apartment. The entrance takes place directly in the living room, organized with an open kitchen and the conversation area overlooking the terrace. For lunch it is possible to retrieve the existing table, placing it next to the island. The kitchen is ideally delimited by a plasterboard false ceiling, useful for housing the lighting and the tube of the extractor hood. In living, niches and built-in wardrobes are created which, thanks to flush doors, disappear almost from sight but prove to be precious shelter spaces. In front of the entrance there is the study, which can also be used as a single room, and a practical closet. A hallway leads to the sleeping area and a diving room, required by law. The bedroom follows the dimensions of the existing one but, thanks to the generic dimensions, it allowed the insertion of two mirrored walk-in closets. The bathroom is resized to create a second service bathroom, which can also be used as a laundry room. Mother's apartment has more flexible dimensions, without losing comfort in the use of space. The current entrance is revised as a sort of compass that disengages the entrances to the two apartments. Also in the second apartment the entrance leads directly into the large living room, which remains separate from the kitchen as in the current state. The closet remains the same, which is recommended to be used also as a laundry. The sleeping area is disengaged from an anteroom, in which it also finds space included in the wardrobe. The bedroom has generous dimensions and guarantees to maintain, enhancing them, the custom-made bookcases in the niches and the beautiful fireplace.