IL PROGETTO
La proposta progettuale si fonda su poche ma precise scelte di interventi edilizi che non comportano oneri elevati per l’esecuzione e rendono velocemente realizzabile l’idea. Al piano terra sono state ricavate due stanze in più grazie all’introduzione di due tramezzi che mettono ordine all’utilizzo funzionale dell’abitazione. Grazie al tramezzo frontale all’ingresso (dotato di porte scorrevoli) è stato possibile ricavare un ingresso ben definito e un piccolo studio dotato di zona relax. L’introduzione di un ulteriore tramezzo perpendicolare a quello precedente ha permesso la realizzazione di una palestra che in questo modo risulta essere dotata di bagno e ripostiglio dedicato. Le dimensioni di questo spazio sono sufficienti per introdurre le macchine “base” per allenare tutti i gruppi muscolari ( non a livello agonistico s’intenda). L’ingresso dell’edificio si trova al piano terra mentre la zona giorno è posta al piano primo e questo aspetto genera delle dinamiche particolari d’utilizzo degli spazi. Questa particolarità viene esaltata in quanto lo studio funziona in maniera autonoma dal resto della casa e quindi si possono ricevere delle persone senza violare la privacy della zona giorno e tantomeno della zona notte.
La palestra, essendo totalmente schermata dall’ingresso, permette di allenarsi contemporaneamente all’utilizzo dello studio da parte di un altro componente della famiglia.
Il piano primo è stato rivisitato principalmente con due operazioni fondamentali: una è l’abbattimento quasi totale dei tramezzi della cucina, matenendo una spalletta di sessanta centimetri su cui addossare tutta cucina esistente e l’altra è la realizzazione di un muretto basso che divide, in maniera meramente visiva, la zona pranzo dal salotto e permette di addossare il retro del divano ad essa. In generale lo spazio risulta più ampio e ben organizzato e grazie a questa riorganizzazione è in grado di accogliere un grande tavolo da pranzo che può ospitare in maniera comoda fino a 12 persone. Il ribassamento della fascia centrale del soffitto permette di dotare di una illuminazione a barre Led la zona giorno e organizza visivamente la distrubuzione del tavolo (ove è presente un lampadario a calata), divano e mobile TV. Tutta la scala dal piano terra al secondo piano sarà riverniciata di tue tonalità di bianco in particolare: la struttura metallica in RAL 9010 ( bianco puro) e i gradini verranno laccati in RAL 1013 ( bianco perla) in quanto quest’ultimi sono più soggetti a sporcarsi e il bianco puro sarebbe difficile da conservare.
Pochissime operazioni consentono di stravolgere il modo di vivere del secondo piano: la chiusura della porta che dal disimpegno portava alla seconda camera da 10,95 mq e l’apertura di una porta sul tramezzo della camera matrimoniale consentono di ricavare semplicemente una grande cabina armadio che può ospitare anche la zona stireria. La simmetria dell’apertura della porta scorrevole ridona ordine ai due ambienti e rende agevole la fruizione degli spazi. La realizzazione di una parete di 200 cm di altezza consente di dividere la zona letto dalla zona beauty e permette l’installazione di una grande TV antistante al letto. La camera degli ospiti è molto versatile in quanto è dotata di una scrivania con due postazioni, un letto (che in caso di non utilizzo funge da divano e da contenitore ) ed infine da un armadio collocato in nicchia molto alto e quindi molto capiente.
In tutti i piani i rivestimenti dei pavimenti vengono conservati per contenere i costi e anche perchè si ritiene che siano di buona qualità estetica. Nei punti in cui l’abbattimento dei tramezzi genera dei vuoti si procederà con la sostituzione e l’introduzione di listoni dello stesso materiale. Per omogeneizzare la finitura è consigliabile procedere alla levigatura e riverniciatura del pavimento in legno.