Descrizione

Tutto il progetto e la scelta materiali e dei colori è stato sviluppato attorno al soggetto LUCE.
Il vetro è l’elemento dominante utilizzato per gli arredi, le pareti divisorie tra gli uffici e per i divisori che separano le zone di lavoro da quelle di passaggio.
Il bianco scelto per gli armadi e le sedie contribuisce insieme alle trasparenze del vetro a definire un ambiente moderno.
LA SCELTA DELLA DISPOSIZIONE DEI SINGOLE ZONE
La sala riunioni e la direzione sono attigue e collocate in quella che ci è sembrata la zona più bella architettonicamente di tutto il mezzanino. Sono divise da una parete vetrata che contribuisce a far filtrare la luce proveniente dall’unica finestra presente in questa zona e garantisce allo stesso tempo la privacy della direzione dalla sala riunioni. Su tutte le pareti vetrate è stato proposto di prevedere una pellicola opalina che permette alla luce di filtrare ma limitando la visibilità da una stanza all’altra.
La sala riunioni è subito accessibile dall’ingresso esterno, attraverso la reception. In quest’ultima zona sono state previste due postazioni di ricevimento della clientela.
Alle spalle della reception si trova la sala d’attesa.
Oltre la sala d’attesa inizia lo sviluppo tecnico e operativo dello studio. In successione si trovano l’ufficio degli operativi con due postazioni. Superando la zona del’antibagno e bagno (non oggetto del progetto), si arriva nell’ufficio tecnico con una postazione operativa e a seguire, superata la parete vetrata, l’ufficio acquisti.
La scelta di collocare l’ufficio acquisti come ultimo ambiente è stato pensato immaginando che fosse visitabile solo dai fornitori, consentendo così alla direzione commerciale di poter svolgere le trattative in modo riservato. Nel percorso dalla sala d’attesa all’ufficio acquisti i fornitori potranno anche interagire con la parte più tecnica/operativa dello studio.
in modo riservato. D’altro canto riceverà i fornitori e, si ipotizza, non la clientela. Quindi l’attraversamento dell’ufficio tecnico e del settore operativo non dovrebbe creare conflittualità.
Nota:
nel progetto è stata proposta la sovrapposizione di un palchetto sul pavimento esistente. Nel caso non interessasse procedere con questo intervento, valutiamo che la tipologia di piastrella esistente e il colore possano essere elemento positivo da mantenere, in quanto andrebbe a creare un contrasto “più caldo” rispetto al resto degli arredi e al bianco proposti nel progetto.