SOLUZIONE "X" -> Il progetto propone di ricavare la seconda camera da letto in sostituzione dell'attuale locale cucina per il quale si prevede una riconfigurazione geometrico-planimetrica funzione della superficie minima di nuova destinazione ( 9,00 mq) e della necessità di dedicare il maggior spazio possibile alla zona giorno in open space. Quest'ultimo contempla un blocco cucina lineare addossato alla parete opposta allo svaso che dall'ingresso traguarda la porta finestra di accesso al balcone - che quindi rimane a servizio del soggiorno - e un grande divano angolare/penisola in posizione strategica capace di garantire le viste verso l'esterno e verso la parete attrezzata accogliente tv e amenità elettroniche varie. La zona notte ricalca lo schema dello stato di fatto, a meno di una nicchia a tutt'altezza ad uso ripostiglio, ricavata nella camera padronale ma accessibile dal corridoio. Il bagno originario è stato diviso in due ambienti indipendenti, di cui uno ad uso privato della camera padronale. Si prevede lo spostamento verso nord del portone d'ingresso (entro la parete che si affaccia direttamente sul pianerottolo) in modo da configurare una netta divisione fra zona giorno e zona notte. Il nuovo schema distributivo è comunque funzionante anche col portone mantenuto nella posizione di cui allo stato di fatto.

SOLUZIONE "K" -> Il progetto prevede un sistema flessibile di partizionamento del soggiorno costituito da una serie di pannelli-porta a tutt'altezza, impacchettabili e quindi movimentabili per perimetrare in modo diversificato gli spazi a seconda che si voglia privilegiare la vivibilità della zona giorno o la necessità di una camera aggiuntiva. In posizione di riposo i pannelli suddetti, individuano un box, contenete il letto fisso, utilizzabile come cuccia di emergenza/ospiti. I pannelli dispiegati, invece, limitano una camera da letto propriamente detta, della superficie di 9,00 mq completa di tutti gli accessori/arredi standard. Un opportuno componente di arredo porta-tv, semovibile su ruote, garantisce l'ottimale flessibilità della scansione/divisione dello spazio del salotto rispetto allo spazio del pranzo nelle due varianti K e K*.