La planimetria mostra la disposizione dei vari spazi a partire dall’orto, comodamente raggiungibile dalla cucina, per proseguire con l’angolo meditazione, la zona relax e infine la parte dedicata a bbq e pranzi.
Per l’angolo meditazione ho previsto un divano a base rotonda per aumentare la superficie disponibile e al tempo stesso creare una atmosfera raccolta e intima.
Ho poi circondato il divano con associazioni di arbusti sempreverdi ed erbacee perenni per avere sia la necessaria privacy sia un piacevole alternarsi di fioriture.
Durante la meditazione poi la vista si può posare sullo specchio d’acqua e l’Acero giapponese, un piccolo albero dalla chioma leggera e delicata.
La zona relax con i divani gode a sua volta di questa piacevole vista ed è anch’essa circondata da bordure di erbacee perenni con fioriture che si susseguono nei vari mesi, rigogliose e prolungate.
Il braciere al centro e le lanterne vicino all’acqua completano questo spazio creando una luce soffusa e naturale.
Per l’illuminazione della zona pranzo, invece, suggerisco Ombrellone di Viabizzuno (www.viabizzuno.com prodotti, tipologia esterni, ombrellone) che, con uno stile moderno e semplice, risolve sia l’esigenza di pranzare all’ombra di giorno, sia l’illuminazione di sera.
Soluzione adatta anche alla zona relax se si desidera una illuminazione maggiore di quella molto soffusa di lanterne e braciere.
Per percorsi e pavimentazione delle varie aree del giardino suggerisco una ceramica a effetto legno, moderna ma naturale e calda. Invece l’attuale pavimentazione dell’ingresso può essere ricoperta con un microcemento decorativo (www.microtopping.it) che le dona un aspetto più semplice e moderno con un intervento contenuto nei costi e nei tempi di realizzazione.
Ultima ma importantissima la scelta della vegetazione: tutte le piante proposte sono autoctone e in perfetta armonia con il paesaggio circostante.
Lungo il confine arbusti e rampicanti sempreverdi garantiscono la necessaria privacy ma creano anche una piacevole vista, con volumi e altezze diverse e fioriture primaverili.
I rampicanti poi si possono far crescere anche lungo la ringhiera di accesso al garage con un effetto morbido a cascata.
Ad accrescere poi la parte fiorita del giardino e in alternanza con le zone a prato e pavimentate, ho inserito bordure all’inglese di erbacee perenni che circondano la zona relax, meditazione ed entrambe i lati dell’ingresso pedonale.
Anch’esse sono per la maggior parte sempreverdi poiché, essendo sempre visibili dalle ampie finestre di soggiorno e cucina, è importante che siano interessanti e gradevoli anche in inverno; lo stesso criterio vale anche per la parte del giardino che accompagna l’ingresso a casa.
Le loro fioriture sono ricche e prolungate e si susseguono per tutta l’estate e l’autunno.
Infine l’albero, Acer palmatum, pur essendo originario dei boschi di Cina e Giappone, proviene da un habitat simile a quello della vostra zona e infatti si associa in perfetta armonia con il paesaggio circostante e le altre essenze inserite in progetto.
Il suo vantaggio rispetto agli Aceri autoctoni è di avere le dimensioni perfette per lo spazio disponibile e quindi non necessita di alcun intervento di potatura.
E’ caducifolia e assume una bellissima colorazione autunnale prima di perdere le foglie.