Nella progettazione del nuovo studio dentistico si sono tenute in considerazione da un lato l'impossibilità di demolire i tramezzi attualmente esistenti e dall'altro la necessità di dotare la struttura di un bagno interno accessibile agli utenti normodotati e non.
Per quanto riguarda il nuovo bagno con accesso dall'interno, si è scelto di posizionarlo non lontano da dove si presume ci siano le colonne di scarico (considerando dove si trova il bagno al piano primo e dove si trova attualmente al piano terra) al fine di ottenere la giusta pendenza. Se ciò non fosse possibile si può installare un trituratore con pompa. Le dimensioni del bagno (di lato maggiore di 140 cm) consentono di allestirlo per l'uso con sedia a rotelle. Anche il disimpegno da cui vi si accede è percorribile con sedia a rotelle. Tra il dimpegno e la sala di aspetto si è pensato di installare due ante scorrevoli con binario esterno, con possibilità di elettrificazione.
L'ingresso avviene dalla strada pubblica tramite il vialetto di pertinenza che conduce alla porta attualmente tamponata. Si è recuperata anche la finestra che dà luce e aria al nuovo ambulatorio.
La sala di aspetto è quindi centrale rispetto all'impianto mentre l'accesso alla strada pubblica è filtrato dal vialetto di pertinenza e dal sovrastante balconcino che lì crea un portico.
Le dimensioni della sala sono piuttosto ampie e consentono quindi di avere una scrivania grande con relativo mobilio per pc e archiviazione e alcune poltroncine per gli utenti in attesa.
Il locale dove prima si trovava il bagno viene ora adibito a locale tecnico e/o deposito all'occorrenza. Il locale archivio è posto in corrispondenza dell'accesso diretto su strada.